Retata dei carabinieri:
in manette due topi d’auto
Fermate altre cinque persone

Il materiale sequestrato dai carabinieri del comando di Ascoli

Sette persone (6 uomini, tra cui 2 minorenni, e una donna) sono finiti nella rete dei carabinieri che fanno capo al comando provinciale di Ascoli.

I carabinieri  del nucleo radiomobile di San Benedetto hanno arrestato due persone, colte in flagranza di reato che tentavano di aprire, armati di arnesi da scasso, un’auto parcheggiata. I due, entrambi italiani e già noti alle forze dell’ordine, stavano per mettere a segno il colpo nella notte tra sabato e domenica. Gli arresti potrebbero dare una svolta positiva alla piaga dei furti d’auto che negli ultimi mesi hanno avuto un escalation soprattutto in riviera, ma anche ad Ascoli. I ladri agiscono di notte in modo che gli ignari cittadini si accorgono del furto solamente al mattino quando l’auto ha già preso l’autostrada A14 verso il sud (zona Foggia-San Severo in primis) o si trova già smontata in un magazzino per poter poi riutilizzare o rivendere i pezzi di ricambio. Nella scorsa primavera in una sola notte vennero rubate ben cinque autovetture; altri furti si erano registrati lungo la Vallata del Tronto e nel capoluogo. Le due persone arrestate si trovano nel carcere di Marino del Tronto a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Bloccati anche quattro macedoni, di cui due minorenni, che sono stati sorpresi nella zona industriale – negli ultimi tempi teatro di numerosi furti – mentre da un grosso trasformatore industriale avevano appena asportato due quintali di rame che stavano caricando su un furgone. In quel momento sono giunti i carabinieri che li hanno colti sul fatto.

Infine, in un centro commerciale sempre di Ascoli, i carabinieri hanno fermato una donna di 50 anni, con precedenti specifici, la quale aveva appena rubato un portafogli (contenente documenti e denaro contante) a una signora che stava facendo shopping.