di Luca Capponi
Da ET fino a Dario Argento, da Morricone a Sakamoto passando per i Prodigy e i Rage Aganist the Machine. E guai a farsi passare per la mente che mondi così lontani, e apparentemente inavvicinabili, non siano destinati a contaminarsi. Se c’è di mezzo la musica di Dardust, infatti, tutto è possibile. Lo sanno bene coloro i quali hanno già riempito la platea e i primi ordini del teatro Ventidio Basso in attesa della data di Gran Finale, il tour che sta portando il progetto sonoro di Dario Faini verso la fase conclusiva bruciando, letteralmente, i biglietti in fase di prevendita. Sabato 2 dicembre alle 21, dunque, la navicella del musicista ascolano è pronta ad atterrare tra le cento torri, dopo le prime tre date di Torino, Bologna e Londra, accomunate da un successo crescente e da ospiti di primo piano come Ermal Meta, Luca Carboni e Wrongonyou.
Ad Ascoli, toccherà ai La Rua presentarsi sul palco in qualità di guest star. «Faremo ciò che non hanno fatto mai, nulla di quello che avete visto e sentito finora. -promette Faini- Interagiranno con il mondo di Dardust ma forse riusciremo a fare qualcosa che riguarda loro, dobbiamo valutare. Il live sarà diviso in due parti, ci saranno tanti omaggi, non cover ma veri e proprie citazioni; il bello sarà proprio scovarle. Dopo l’ottimo esito dei primi tre concerti, ad Ascoli prevedo un ulteriore crescendo di energia». Gran Finale arriva a chiusura di una fase artistica durata tre anni, che proseguirà col ritorno a Londra per la registrazione del nuovo capitolo di una trilogia partita con “7” (registrato a Berlino) e proseguita con “Birth” (Islanda) ed atta a rappresentare i mondi che hanno sempre fatto da sfondo all’immaginario di Dardust, una strana e affascinante creatura musicale nata dalla passione per David Bowie e i Chemical Brothers, per il cantautorato alla Tenco e le atmosfere nordiche dei Sigur Rós. E’ uscito da qualche settimana anche l’ep “The new loud”. Con Faini, saranno sul palco il batterista Marcello Piccinini e l’elettronica di Vanni Casagrande. Scene e luci, perché da questo punto di vista se ne vedranno delle belle, a cura di Pietro Cardarelli. Nella mattinata del 2 dicembre, Dario Faini incontrerà gli studenti della scuola Cantalamessa presso l’aula magna dello stesso istituto, per un happening tra arte e curiosità.
Il concerto è organizzato da Comune e Amat e, dopo Ascoli, si concluderà con le tappe di Milano e Roma, rispettivamente il 15 ed il 17 dicembre. Per informazioni dalla biglietteria del teatro tel. 0736.298770.
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