Sono stati sorpresi in flagranza di reato mentre spacciavano eroina e, conseguentemente, tratti in arresto. Si tratta di due pregiudicati entrambi 49enni, S.V. e G.M., bloccati da un intervento della Polizia di Stato in servizio presso il commissariato di San Benedetto. Il primo dei due in qualità di fornitore principale ed il secondo come addetto alla spaccio al minuto a favore della comunità locale di tossicodipendenti. Fondamentale l’ausilio di presidi video, che ha consentito agli agenti di Polizia di far emergere l’illecito smercio nei pressi dell’abitazione di S.V. già sottoposto, tra l’altro, agli arresti domiciliari per altro procedimento penale. Proprio quest’ultimo stava gettando dalla finestra un involucro voluminoso al complice che, una volta ricevutolo, ha provato a darsi alla fuga in bicicletta portando con sé lo stupefacente suddiviso in 16 micro involucri termosaldati pronti per essere ceduti (per un peso di circa 20 grammi).
Una fuga che è durata poco grazie all’intervento dei poliziotti, la cui successiva perquisizione domiciliare nell’abitazione di S.V. ha permesso di rinvenire materiale utile al confezionamento della droga collocato in un vero e proprio laboratorio destinato all’attività di spaccio. Con la droga, è stato sequestrata anche una somma di denaro. La perquisizione è stata svolta con il prezioso ausilio dei cinofili della Guardia di Finanza di San Benedetto del Tronto. Su disposizione della locale Procura della Repubblica, S.V. è stato condotto alla casa circondariale di Marino del Tronto mentre G.M. è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di comparire dinanzi all’autorità giudiziaria.
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