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Ascoli, Cosmi suona la carica:
«Rispettiamo il Pescara
ma vogliamo vincere»

SERIE B - Il tecnico bianconero nel 2014 è stato in Abruzzo per qualche mese. Mogos si è ferito alla fronte in allenamento ma dovrebbe farcela. In porta rientra Lanni. La vittoria manca da due mesi. Tifosi ospiti 625
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Nelle ultime 8 partite l’Ascoli ha conquistato solo 3 punti: 2 portano la firma di Serse Cosmi (Foto Perozzi)

di Bruno Ferretti

Partita caldissima in campo per l’importanza della posta in palio ma in un  contesto polare perché giovedì sera ad Ascoli è prevista una temperatura intorno allo zero. Da Pescara arriveranno 625 tifosi. L’Ascoli, ultimo in classifica con 16 punti, non vince da due mesi, esattamente dal 24 ottobre quando piegò lo Spezia 3-1. Poi è iniziato un lento declino con crisi di risultati (3 punti nelle ultime 8 partite) che lo hanno portato all’ultimo posto. Due di questi tre punti li ha conquistati il nuovo allenatore Serse Cosmi con altrettanti pareggi (1-1 in casa con l’Entella e poi ad Avellino). Ma al di là dei risultati il tecnico perugino ha portato una nuova speranza, ha restituito un po’ di fiducia ad una squadra e ad un ambiente che erano delusi e depressi.
Cosmi ritrova il Pescara da ex. Lo ha allenato da febbraio a giugno 2014, subentrando all’esonerato Marino. «La squadra era partita molto bene, aveva un organico eccellente. Ma ad un certo punto cominciarono a mancare i risultati. Quando arrivai al Pescara veniva da 7 sconfitte consecutive e la situazione non era quella auspicata in partenza. -ricorda Cosmi- Recuperammo qualcosa in classifica ma non fu sufficiente per entrare nei playoff. A fine campionato lasciai il Pescara ma con il presidente Sebastiani siamo rimasti in buoni rapporti. E i tifosi mi volevano bene».
«Zeman si gioca la panchina ad Ascoli? Sono cose che non ci riguardano e comunque in questo momento non possiamo certo pensare ai problemi degli altri, bastano i nostri che…. non sono pochi. -dice Cosmi con saggezza- Nonostante Zeman ed io non siamo più giovanissimi, ci siamo affrontati da avversari poche volte. La prima fu in Perugia-Napoli, pareggiammo 1-1 e Zeman fu esonerato con sorpresa di molti. In questo momento non penso neppure al mercato: avremo tempo e modo di farlo a gennaio quando ci sarà la sosta».
Parliamo un po’ della partita col Pescara. «E’ una squadra con un organico di primo livello. Ho letto che avranno assenze in difesa ma al Pescara non mancano certo alternative di valore come Coda, Stendardo, Mazzotta. A centrocampo rientra Valzania, hanno Brugman e Benali capace di ricoprire ruoli diversi. Inoltre attaccanti di grande qualità anche in panchina. Ai giocatori ho detto che dobbiamo avere consapevolezza della forza dell’avversario, ma nessun timore. Vogliamo vincere per i ragazzi stessi, per i tifosi, la società: dopo tanto tempo una vittoria sarebbe molto importante per la classifica e il morale di tutti.  Io sono arrivato da poco e devo pensare solo alla classifica e alla salvezza. Spero di poter esultare…. fra qualche mese>. «La formazione? Clemenza non è ancora al cento per cento ma è recuperato, purtroppo questa mattina ha avuto un problema Mogos che si è ferito alla fronte. Vedremo prima della partita, ma credo che possa farcela perché ci tiene tantissimo a giocare non vuole arrendersi. Pensate che oggi, pur sanguinando, non voleva uscire dal campo per farsi medicare».
Ma chi sarà il portiere? Rientra Lanni o sarà confermato l’ottimo Ragni di Avellino? «Ho già deciso ma è giusto che ne parli prima con la squadra» è la risposta, ineccepibile, di Cosmi. Ma quando dice: «Certe gerarchie vanno rispettate» significa che fra i pali rientrerà il titolare Lanni.
«Il modulo tattico? Confermo quanto detto in queste ultime partite del girone di andata possiamo giocare con il 3-4-2-1 (come contro l’Entella) oppure con il 3-5-2 (il modulo di Avellino). Poi in seguito vedremo». Zeman deve cambiare quasi tutta la difesa causa la squalifica di Perrotta e l’indisponibilità di Balzano Crescenzi torna a destra mentre a sinistra rientra Mazzotta. Coda e Bovo la coppia centrale davanti a Forillo.

ASCOLI (3-5-2): Lanni; De Santis, Padella, Gigliotti; Mogos, Addae, Buzzegoli, Bianchi, Cinaglia; Lores Varela, Perez . A disposizione: Ragni, Venditti, Pinto, Florio, Carpani, Castellano, Parlati, Clemenza, Baldini, Santini. Allenatore: Cosmi.

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Crescenzi, Coda, Bovo, Mazzotta; Valzania, Carraro, Brugman; Mancuso, Pettinari, Benali. A disposizione: Antonino, Elizalde, Stendardo, Proietti, Coulibaly, Baez, Capone, Cappelluzzo, Del Sole. Allenatore: Zeman.

Arbitro: Baroni di Firenze


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