Capuano: «Samb come l’Ajax»
Destro: «Disattenzioni e assenze»

«Mentre tutti voi giocavate alla tombola, noi ci allenavamo, e questi sono i risultati. Quando sono arrivato ho ridato autostima alla squadra e abbiamo ottimi numeri, nella mia gestione la Samb ha la migliore difesa d’Italia, andate a controllare». Così mister Eziolino Capuano commenta la netta affermazione dei rossoblu sui canarini fermani. «Nel secondo tempo avevamo tutti gli under in campo ma nonostante ciò mi sembrava di vedere l’Ajax degli anni ’70», aggiunge.

In sala stampa arriva anche Miracoli, autore del primo gol: «Il gran merito della rete è di Valente che ha fatto un’ottima giocata e ha messo la palla li dove c’era un attaccante, cioè io. Quella in esame è stata la miglior partita della Samb quest’anno». Delusione in casa Fermana. «Le due squadre – dice il dg Fabio Massimo Conti – si sono invertite i ruoli rispetto a quello che si è visto all’andata, a livello agonistico e di prestazione. Abbiamo patito le assenze e la Samb è scesa in campo con un atteggiamento migliore. In settimana ho cercato di caricare i ragazzi dicendo che dovevamo venire qui a fare la guerra. Le nostre armi migliori sono l’agonismo e la lotta, se non mettiamo in campo queste doti le cose non vanno bene. Il mercato della Fermana a gennaio? Dipenderà soprattutto dalle condizioni dei nostri numerosi infortunati, chi recupereremo e chi no” chiude il dirigente.

Gli fa eco il tecnico fermano Flavio Destro: «Siamo stati disattenti già dopo pochi minuti sul primo gol, ci siamo ripetuti su calcio piazzato e in questi casi prendi gol. Una palla è rimasta lì, non abbiamo avuto la forza di rinviarla e abbiamo pagato. Comunque, a parte i due gol da calcio d’angolo e il tiro iniziale, non ho visto molti altri tiri in porta della Samb. Avevamo parecchie assenze, non voglio accampare giustificazioni, però hanno inciso. Abbiamo perso la gara su alcuni episodi determinanti e su alcune seconde palle. Dobbiamo cercare, e sperare, di recuperare qualche giocatore, e poi dobbiamo tornare ad essere aggressivi su ogni pallone».