di Benedetto Marinangeli
Si è chiusa ufficialmente l’avventura di Lorenzo Sorrentino con la Samb. L’attaccante romano ha rescisso il contratto che lo legava al club rossoblù fino al giugno 2020. Sorrentino nei due campionati e mezzo ha totalizzato 72 presenze, mettendo a segno 17 reti tra serie D e C. Questa attuale doveva essere la stagione del classico salto di qualità ma le aspettative non sono state corroborate dai fatti. Otto spezzoni senza avere lasciato tracce con un rapporto con staff tecnico e società che è andato via, via deteriorandosi.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la gara di Coppa Italia di Caserta, al termine della quale, dopo gli strali della dirigenza e di mister Capuano, Sorrentino è stato messo fuori rosa continuando ad allenarsi, però, con la formazione Berretti. Ed oggi l’epilogo. Ora sarà libero di accasarsi dove vuole. Le richieste non gli mancano, prima fra tutte quella del Teramo alla ricerca di una punta centrale. Dall’ Abruzzo, infatti, giunge la notizia che l’accordo con Sorrentino c’è e che si aspettava solo la risoluzione del contratto con la Samb prima di definire l’operazione.
«Ringrazio – dice Lorenzo Sorrentino – il presidente Fedeli, la città e la sua fantastica tifoseria ed auguro alla Samb ed ai miei compagni ogni bene per il prosieguo del campionato». «Lorenzo – è il procuratore del calciatore avvocato Giorgio Lauria che parla – ha sempre avuto un comportamento integro moralmente ed improntato sulla massima professionalità,. Esce rafforzato da questa esperienza per continuare la propria carriera in categoria con la società migliore che vorrà utilizzare il suo patrimonio tecnico».
E così dopo Di Cecco anche Sorrentino ha lasciato il club del Riviera delle Palme. In partenza ci sono anche Damonte e Troianiello. Il primo ha espressamente richiesto di riavvicinarsi a casa, mentre l’ex Verona non rientra più nei piani tecnici di Capuano. La dirigenza rossoblù sta lavorando con il procuratore del calciatore, Donato Di Campli per giungere ad una risoluzione consensuale dell’ accordo. Ecco quindi che la Samb deve trovare sul mercato un punta di spessore che possa sia fare da partner in avanti con Miracoli ed allo stesso tempo garantire un discreto bottino di reti.
E il nome più gettonato è quello di Gianmario Comi del Vicenza ma di proprietà della Pro Vercelli. In terra veneta la situazione economica del club biancorosso è sempre più disastrata e se entro il 9 gennaio non verranno pagati gli stipendi, con la messa in mora già in atto, tutti i calciatori si svincoleranno. E quindi Comi tornerebbe a Vercelli per essere poi girato alla Samb. Ma in ballo non c’è solo lui. A sorpresa ecco Leonardo Perez dell’ Ascoli (6 presenze e 1 gol in questa prima parte della stagione) il cui procuratore è sempre Donato Di Campli. Il fatto di essere stato uno dei beniamini dei tifosi del Picchio potrebbe indurre la dirigenza a soprassedere ad un suo possibile ingaggio. Su Perez, però, ci sono anche Padova e Lecce. Sempre calda la pista di Luca Polidori della Salernitana.
Per quanto riguarda i rinnovi di Luca Miracoli e Nicola Valente è scaduta la clausola fissata al 31 dicembre, ma le parti prima della gara con la Fermana si erano già accordate. Al ritorno in città, l’ 8 gennaio, si metterà nero su bianco. Su Valente si registra l’interessamento del Livorno, mentre lo Spezia ha fatto seguire da tempo Miracoli, autore finora di otto reti. A centrocampo la Samb è vicina a Giuseppe Rizzo della Salernitana con Capuano che si è mosso in prima persona per convincere il mediano granata. Per la difesa si punta decisamente su Alessandro Malomo. Anche l’ ex Venezia è in uscita dal Vicenza.
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