di Bruno Ferretti
Il mercato dell’Ascoli segna il passo. Fin qui tanto fumo, niente arrosto. Cosmi spera di avere qualche rinforzo per la ripresa degli allenamenti (domenica prossima) ma al momento resta…. una speranza. L’unica operazione fatta è in uscita: il passaggio alla Juventus del giovane Davide Di Francesco (17 anni non ancora compiuti) alla Juventus con la formula del prestito. Accompagnato dai genitori domani Di Francesco sosterrà le visite mediche al “Centro J Medical” di Torino. Ascoli e Juventus sono già d’accordo sulla cifra che sarà versata a giugno se la Juve deciderà di tenersi Di Francesco che, nel frattempo, giocherà nell’Under 17 allenata da Pedone. Il ragazzo abruzzese nella Primavera del Picchio ha realizzato 4 gol.
L’Ascoli sta aspettando la risposta di Ganz. Con il Pescara l’accordo è stato raggiunto da giorni: manca però l’ok del centravanti candidato a rimpiazzare Favilli che tornerà alla Juve. Evidentemente c’è qualcosa che ancora non convince Ganz (24 anni). Forse la brutta classifica dell’Ascoli in piena zona retrocessione? Oppure c’è un problema economico? Ganz ha un contratto con il Pescara che scade nel 2021 e prevede 300 mila euro l’anno. Non intende certo rinunciarci. M c’è un’altra considerazione: Ganz vive a Milano e pare abbia espresso il desiderio di non allontanarsi tanto. Se è vero che il Brescia sta pensato a lui…
Nel frattempo l’altro centravanti nel mirino dell’Ascoli, ovvero il maceratese Federico Melchiorri, passa dal Cagliari al Carpi in prestito con diritto di riscatto a favore degli emiliani. Per disputare un grande girone e raggiungere il traguardo salvezza l’Ascoli dovrà vincere parecchie partite e potrò farlo solo segnando dei gol. Con chi? Un centravanti che offra garanzie è assolutamente necessario. A parte Ganz, sono sul mercato attaccanti come Coda, Galabinov, Floro Flores e altri di un certo valore. L’Ascoli deve fare uno sforzo.
Alcuni rumors di mercato, probabilmente alimentati dai procuratori che cercano di piazzare i loro assistiti, avvicinano all’Ascoli attaccanti di età avanzata come Moscardelli (attualmente all’Arezzo) che compirà 38 anni a febbraio, l’argentino Denis che viaggia verso i 37. Per il ruolo di terzino sinistro l’Ascoli aveva puntato su Mazzotta (28) del Pescara ma deve fare i conti con la concorrenza del Brescia che gli ha offerto un sostanzioso triennale. All’Ascoli è stato offerto Armando Anastasio (21 anni) che rientra al Napoli dal prestito di Carpi dove, però, nel girone di andata ha collezionato zero presenze. Anastasio, in passato, ha giocato in serie C con Padova e Albinoleffe. Complicazioni anche per il centrocampista Emmanuello che è rientrato dal Perugia all’Atalanta per fine prestito. L’Ascoli ci ha fatto un pensierino, ma probabilmente Emmanuello andrà al Carpi. La società bianconera ha chiesto alla Roma il centrocampista centrale Alessandro Bordin (19 anni) che rientra dalla Ternana dove ha disputato solo due partite.
MARESCA ESORDIO OK A SIVIGLIA – E’ iniziata bene a Siviglia l’avventura di Enzo Maresca, ex vice allenatore dell’Ascoli, che si è dimesso dopo la sconfitta di Parma (quindicesima di anta). Il Siviglia infatti, ha vinto a Cadice (0-2) l’andata degli ottavi della Coppa del Re, l’equivalente della Coppa Italia. Come noto Maresca è tornato a Siviglia (dove ha disputato 4 campionati da calciatore vincendo due volte la Coppa Uefa e altri trofei) in veste di assistente tecnico del nuovo allenatore Montella. Nel prossimo turno di campionato il Siviglia (quinto in classifica) disputerà il derby con il Betis.
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