Una delegazione di aziende del settore agroalimentare del Piceno è volata in Cina per stringere accordi con il colosso Haier, primo produttore al mondo nel settore degli elettrodomestici che ha aperto una divisione dedicata alla commercializzazione delle eccellenze italiane e internazionali.
Grazie al lavoro di sviluppo di Brains&Co, società partner di Haier in Italia con sede a San Benedetto del Tronto, i prodotti marchigiani come il vino, la pasta, il tartufo e il cioccolato potranno essere degustati nei ristoranti e nei negozi gourmet delle principali città della Cina: da Pechino a Shanghai.
«I manager di Haier sono rimasti favorevolmente colpiti dall’accoglienza ricevuta nel Piceno da parte di istituzioni e imprenditori durante la loro visita dello scorso ottobre – afferma Andrea D’Ippolito, International Advisor di Brains&Co – il nostro territorio può vantare dei prodotti di assoluta qualità e i cinesi questo lo hanno capito, tanto da volerli inserire nella loro selezione di eccellenze mondiali».
La missione in Cina ha previsto anche l’invito ufficiale presso il quartier generale della Haier Corporation a Qingdao, per stringere accordi con il board dell’azienda in vista delle prossime aperture a Shanghai. La Cina rappresenta oggi uno dei mercati più floridi per l’export di prodotti agroalimentari italiani. La classe media cinese è in forte espansione e la cucina tricolore è tra le più apprezzate grazie anche ai tanti chef nostrani che guidano i più importanti ristoranti asiatici. Una opportunità da non perdere dove anche il Piceno può avere un ruolo da protagonista.
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