Via Ceci, dalle sculture ai parcheggi
Cittadini e commercianti increduli

Via Ceci “prima” e “dopo”

Dall’esposizione delle sculture al momento della riapertura della riqualificazione ora le strisce gialle per i residenti, per il carico scarico ed anche quelle bianche per gli attraversamenti pedonali, nonostante il traffico ridotto al minimo per il varco elettronico. Stanno facendo discutere i nuovi parcheggi realizzati nella centralissima strada del centro storico. Un bel tocco di vernice sulla pavimentazione in lastroni d’arenaria come la più banale periferia con tutto il rispetto del caso. Il cuore del centro storico, sinceramente, merita qualcosa di più rispetto a scelte di bassissimo cabotaggio. E’ impossibile pensare ad un arredo urbano degno di tale nome che non si limiti ai pur utili cartelloni quintana istallanti nei mei scorsi? Si dirà: i residenti avranno più posti per parcheggiare, magari proprio sotto l’ uscio della propria abitazione senza nemmeno fare una (salutare) passeggiata fino all’area di san Pietro in Castello dove per fortuna (al di là delle telecamere di cartone spacciate per vere) i posti abbondano anche nelle ore notturne. Immancabile la polemica politica lanciata dal capogruppo del Pd, Francesco Ameli. «La mancanza di programmazione e di idee concrete -accusa- per quella via della città ha portato inizialmente a farci una mostra con opere in travertino per poi oggi esser oggetto di intervento con delle belle strisce di vernice. Quando non si sa bene cosa volerci fare, il risultato è quello dell’apprissomazione. Se si dovevano realizzare stalli per residenti era possibile individuare già in fase di progettazione i giusti “escamotage” per far si che una zona di intervento di nuova pavimentazione potesse esserr consona al passaggio delle auto e la delimitazione degli spazi sosta e passaggi pedonali poteva già essere fatta con materiali cromaticamente diversi. Segnaliamo al sindaco che ci sono tantissime zone della città dove la segnaletica è scomparsa e che pertanto è necessario un intervento non più rinviabile».