Dopo la pausa forzata dell’anno scorso (terremoto e neve), la 17esima edizione del Maial Fest, organizzato dal Club 41 di Ascoli presieduto da Corrado Alfonzi, non ha deluso le attese. Oltre 120 ospiti provenienti da tutta Italia (Trieste, Torino, Parma, Riccione) e Europa sono giunti ad Ascoli per un week end all’insegna delle tradizione contadine e del buon cibo.
Prima la serata al sestiere di Porta Solestà, poi la splendida giornata all’aperto all’Oasi La Valle di Pagliare tra giochi popolari, lezioni sulle tipicità dell’orto e le immancabili specialità suine alla griglia con tanto di padelle extralarge e mega pentoloni.
Perfetta l’organizzazione curata dal presidente Alfonzi, dal convenor Domenico Vannicola e dei numerosi soci (presenti, tra gli altri, Paolo Nespeca, Domenico Fratoni, Fabio Petroni…). Obbligatoria la “parannanza” diventata un must del Maial Fest con lo slogan coniato per l’edizione 2017: “41 sfumature di porco”. Riuscitissimo anche il “pork gala” al Casolare di Venarotta dove è intervenuto anche il sindaco Guido Castelli. “Farewall” finale all’oleificio Fratoni domenica mattina.
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