Il “D’Annunzio segreto” per il secondo evento di “Incontri con la storia”. La nuova sezione della stagione teatrale del Ventidio Basso, partita quest’anno grazie al patto tra Comune e Amat, vedrà protagonista lo spettacolo di e con Edoardo Sylos Labini, puntuale nell’approfondire gli ultimi anni di vita del poeta-eroe, scoprendo nella figura del dandy decadente un’espressione inedita della poetica dannunziana, distinta in particolare dal ricordo dell’amata Duse.
L’appuntamento è per sabato 3 febbraio alle 20,30, dunque, che vedono Gabriele D’Annunzio rinchiuso nelle stanze del Vittoriale: «Perverso con le sue amanti, le intrattiene, le manipola, le aizza l’una contro l’altra, progetta nuove imprese, litiga con Mussolini, pretende di essere coccolato, osannato, idealizzato. -si legge nelle note di regia- Di notte, al contrario, seduto al suo scrittoio, intesse un lungo e poetico dialogo, con l’unica donna che lo ha amato e che lui ha amato ma che ora non c’è più: il mito Eleonora Duse. Rivive le straordinarie prove teatrali della Città Morta, lo scandalo pubblico del romanzo “Il Fuoco” e una travolgente versione della “Pioggia nel Pineto”. Tra amore e grande letteratura, gelosie e tradimenti arriva a teatro “Il vate degli italiani” come non l’avete visto mai».
“D’Annunzio segreto” è realizzato da RG produzioni, di e con Edoardo Sylos Labini e con la partecipazione di Viola Pornaro nel ruolo di Eleonora Duse, per la drammaturgia Angelo Crespi e la regia Francesco Sala. Scene e costumi Marta Crisolini Malatesta, disegno luci Pietro Sperduti. Per informazioni, tel. 0736.298770.
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