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Sanità, Usb insiste: subito indennità
«Nuove assunzioni improcrastinabili»

ASCOLI - Acque sempre agitate. Diffida a Asur e Area vasta 5. Minacciate dure iniziative di protesta. «Non vengono rispettati gli accordi sottoscritti»
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La Usb Sanità Marche e i delegati nella Rsu dell’Area Vasta n. 5 tornano a chiedere l’immediata convocazione delle delegazioni incaricate della trattativa per ottenere il pagamento delle indennità.  Se entro 15 giorni non ci sarà una risposta positiva «siamo pronti – dicono – a mettere in atto tutte le iniziative necessarie e percorribili al fine di tutelare i lavoratori».  Anche sciopero?

Ospedale Mazzoni (foto Vagnoni)

«La richiesta – affermano i rappresentanti del sindacato – si rende necessaria ancor più oggi a seguito della disposizione del direttore delle Risorse umane dell’Av5 avente come oggetto lo straordinario 2017. Chiedevamo e chiediamo che venga fornita la documentazione rispetto alla effettiva erogazione a tutt’oggi del Fondo del siagio 2017. Riteniamo ineludibile l’applicazione conforme al contratto integrativo sottoscritto il 27 giugno 2017 in particolare rispetto all’erogazione dall’1/1/2018 del pagamento uniformato delle indennità di subintesa ai lavoratori Pronto soccorso, 118, triage e murg del presidio di Ascoli e delle altre Unità operative individuate nell’accordo decentrato».

«Diffidiamo Asur e Av5 – fa la voce grossa il sindacato – a erogare tali indennità in maniera difforme rispetto all’accordo sottoscritto. Non sarà più tollerata una disparità di trattamento economico tenuto conto dell’esiguità del Fondo (decurtato dall’Asur) che ha ingenerato illegittimi comportamenti da parte datoriale. Un esempio su tutti i pagamenti festivi infrasettimanali. Inoltre chiediamo che l’Asur e l’Av5 adempiano come previsto dal contratto collettivo  che all’art. 7 recita: “All’inizio di ogni anno le aziende predispongono un piano annuale per affrontare le situazioni di emergenza in relazione alla dotazione organica, ai profili professionali necessari per l’erogazione delle prestazioni nei servizi e presidi individuati dal piano stesso ed agli aspetti organizzativi delle strutture”».

Ospedale Madonna del soccorso

Infine il sindacato chiede che vengano messi all’odg i punti: «produttività 2016: pagamento del saldo dei 264.000 euro illegittimamente non erogati ai lavoratori, produttività 2017: erogazione dell’acconto del 50%, verticalizzazione in applicazione alla Madia, stabilizzazione previste nel 2016 e ancora non effettuiate, rinnovo di tutti i tempi determinati in essere per un anno, rivalutare con maggiori assunzioni, non più procrastinabili, il Piano occupazionale 2018-20120, accordo Fondo fasce 2016 e 2017, poduttività 201: ripianamento tagli del Fondi contrattuali derivanti dai risparmi dei piani di razionalizzazione 2016»


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