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L’Avis si rivolge ai giovani
Ecco le borse di studio
per gli istituti superiori

SAN BENEDETTO - Lo fa attraverso le scuole e lo sport con il coinvolgimento dell' Unione Rugby. I riconoscimenti (500 euro) per gli studenti del Liceo Classico, Liceo Scientifico, Tecnico-Economico-Linguistico, Ipsia e Alberghiero
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di Benedetto Marinangeli

L’Avis San Benedetto si rivolge ai giovani. E lo fa attraverso i due mezzi più importanti, la scuola e lo sport. Analizzando i numeri del 2017 tra i 288 nuovi iscritti (163 maschi e 125 femmine) numerosi sono quelli che provengono da una fascia di età relativamente bassa. Ed in tal senso a livello promozionale un aspetto rilevante l’hanno due iniziative. La prima è quella delle Borse di Studio Avis 2018 di 500 euro una per ogni istituto, riservate agli studenti delle superiori cittadine (Liceo Classico, Scientifico, Tecnico Economico e Linguistico, Ipsia e Alberghiero). «E’ logico – dice Marco Foglia, responsabile dell’ iniziativa – rivolgersi ai giovani per la promozione dell’ Avis. L’ istituzione della borsa di studio è il miglior modo  per entrare nelle scuole perché questo mondo è considerato come un trend apprezzabile di donatori. Queste borse di studio sono molto apprezzate perché i vincitori le utilizzano o per pagare una rata per l’iscrizione o per comprare i primi libri di testo. Abbiamo riscontrato in tal senso un immediato riscontro, soprattutto tra le ragazze. Il bando per il concorso è pubblicato ed è scaricabile anche dal sito del Comune».

Per quanto riguarda lo sport, invece, il logo dell’ Avis farà bella mostra di sé sulle maglie della formazione under 14 della Fifa Security Unione Rugby San Benedetto rappresentata dall’ ex azzurro Pierluigi Camiscioni e dal dirigente Giorgio Di Iorio. «Un’altra iniziativa – aggiunge Marco Foglia – di grande importanza, senza dimenticare che la nostra associazione sponsorizza anche le Ragnoliadi. La nostra azione si svolge attraverso il contributo dei donatori e quindi abbiamo il dovere di rivolgere a loro la nostra attenzione ed investire nei nuovi». Per venerdì prossimo 23 marzo, inoltre, l’ Avis nella sede di via Fileni, organizza, dalle ore 8 alle 22 un Open Day. «L’occasione – afferma il presidente Bruno Bernabei – per accogliere i donatori e non solo. Sarà l’occasione per presentare le iniziative 2018 della sezione, la consegna delle benemerenze non ritirate in occasione della festa sociale e di un omaggio ai soci fondatori Avis. Inoltre sarà possibile anche iscriversi. La nostra associazione è frequentata dai giovani e per questo motivo ci rivolgiamo alla scuola e allo sport. Abbiamo raggiunto, infine, un accordo con la Polizia Municipale per permettere il parcheggio anche nella zona vicina alla nostra sede, mentre la Multiservizi metterà a disposizione dei posti nel parcheggio di via Manara».

«A San Benedetto – le parole del sindaco Pasqualino Piunti – abbiamo un’associazione, l’Avis, che collabora positivamente con il Comune e la testimonianza pratica l’ abbiamo avuta nella rotatoria di via Asiago che ha dato ulteriore decoro ad una città ma che rappresenta anche una realtà sociale e solidale importante. Negli ultimi anni abbiamo avuto un aumento esponenziale di giovani verso l’Avis e questo grazie anche al lavoro della dott.ssa Maria Antonietta Lupi che ha portato a livelli di eccellenza il reparto trasfusionale del nostro ospedale. Quando tutte le componenti lavorano in stretta sinergia, i risultati non possono mancare». «Per quaranta anni – chiude la serie degli interventi la dottoressa Maria Antonietta Lupi – ho seguito il precorso compiuto dall’Avis di San Benedetto. Un ‘associazione che è cresciuta tantissimo, aperta all’esterno, ai giovani, agli sportivi e alle donne e che è particolarmente attenta ad accogliere le istante e le deliberazioni che provengono da ogni parte. Un plauso va al punto office curato da Ilenia Marinelli importante non solo per i donatori ma anche per noi operatori del centro trasfusionale. Una condivisione di intenti, strumenti e modus operandi. Un esempio che ho portato a livello regionale sia come modello di centro trasfusionale che per le altre Avis».

Tra una quindicina di giorni il logo dell’ Avis sarà presente per un anno intero sul retro dei biglietti per il pagamento del ticket delle zone blu. Accordo raggiunto con la Multiservizi rappresentata dal presidente Donatella Di Paolo, dal direttore Fabrizio Pignotti e dal consigliere Gianluigi Pepa. Quattro, infine, le gite in programma ed organizzate dall’ Avis per i suoi iscritti. Si inizia con Caserta-San Lucio-Napoli (26-27 maggio), Sirmione-Desenzano-Gardaland (16-17 giugno), La Notte della Taranta (sabato 25 agosto) e 2018 Mercatini di Natale, Merano, Bolzano, Trento (1-2dicembre).

 


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