Le badanti restano in carcere
L’avvocato: «Non c’è stato
nessun raggiro»

Il carcere di Teramo

Restano in carcere a Teramo le due badanti rumene arrestate la sera del 19 marzo con l’accusa di aver raggirato e derubato alcuni anziani. Questa mattina sono state interrogate dagli inquirenti teramani dando la loro versione dei fatti. La più giovane, A.O.R. è assistita dall’avvocato Emiliano Carnevali, mentre L.L. dal collega Simone Fioravanti.

L’avvocato Emiliano Carnevali

«Le indagini sono ancora in corso -dice l’avvocato Carnevali- e per questo non posso entrare nei dettagli di quello che viene contestato. Le donne hanno dato al loro versione dei fatti senza contraddizioni. E’ comunque inesatto parlare di truffe e raggiri visto che le signore svolgevano regolarmente la loro attività nelle case delle persone».

Truffavano anziani fingendosi amiche Arrestate due donne rumene