Questura, scatta l’ora della separazione ufficiale tra Ascoli e Fermo. Tra i sindacati di polizia regna però qualche preoccupazione sulle dotazioni organiche. Così una delegazione provinciale del Sap, Massimiliano D’Eramo ha incontrato a Fermo il prefetto Maria Luisa D’Alessandro.
«Nel cordiale e costruttivo incontro -fa notare D’Eramo- abbiamo esposto le forti perplessità che nutriamo circa l’effettiva nascita delle oramai imminenti Questura e Sezione Polizia Stradale di Fermo, alla luce della scelta del Ministero dell’Interno, nonostante le nostre osservazioni, di trasferire, presso quelle sedi, con decorrenza 18 Aprile, un numero di uomini assolutamente insufficiente rispetto alle reali necessità dei due Uffici in considerazioni delle nuove funzioni che ad essi verranno assegnate e dovranno svolgere.
Nel corso della riunione difatti si è avuto modo di rappresentare al Prefetto che rispetto ad altri capoluoghi di Provincia della penisola, la Questura di Fermo, dal mese odierno fino al mese di Febbraio 2019, avrà l’assegnazione di 20 uomini, ed arriverà a contare solo 87 dipendenti». D’Eramo prosegue:
«Questo fatto farà si che la neo Questura di Fermo -rivela il sindacalista- risulterà ad esempio sotto organico del 59 % rispetto al personale in servizio presso la Questura di Gorizia, del 51% rispetto a quello di Verbania, del 36% a quello di Isernia o del 69% a quello di Nuoro, ciò nonostante le città succitate abbiano un numero di abitanti inferiori rispetto al Capoluogo fermano. Medesimo discorso ovviamente vale per la neo istituendo Sezione della Polizia Stradale che rispetto ad almeno venti Province italiane sconta medesime percentuali nella carenza di organico». L’incontro ha soddisfatto le aspettative del Sap: «Durante la riunione -prosegue D’Eramo- questa organizzazione sindacale è lieta di aver constatato una fattiva comunione di intenti con il Prefetto, la quale concordando circa l’ assoluta esigenza di trasferire urgentemente altro personale presso gli Uffici del capoluogo Fermano, si è impegnata a far sua la problematica ed ad interessare il Superiore Ministero con un suo intervento personale. L’incontro è stato inoltre occasione di poter rappresentare al Sig. Prefetto le problematiche collegate all’impiego delle pattuglie della Polizia Stradale della Provincia di Fermo in servizi dedicati al solo tratto autostradale, ciò provocando un grave disservizio a discapito della cittadinanza locale in favore degli interessi privati della Società Autostrade. Anche in questa occasione è importante sottolineare, come da noi richiesto, che il Prefetto ha compreso la gravità della situazione facendosi carico di provvedere all’ effettiva applicazione dei dettami dei decreti Pisano e Minniti al fine di provvedere al consorziarsi delle Polizia Locali per aumentare il numero di pattuglie con compiti di vigilanza stradale. Il Sap -conclude il segretario provinciale- ritiene più che soddisfacente l’incontro con il Prefetto D’Alesssandro, fermo restando che gli intenti, dovranno essere confermati da fatti concreti e sui quali, siamo sicuri, anche sotto la costante vigilanza di questa organizzazione sindacale, seguiranno».
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