Cadavere sull’argine del Tronto
Dopo tre mesi il colpo di scena:
l’uomo senza nome è di Grottammare

SCOPERTA – Venne definito “il dramma di Santo Stefano”. Il corpo fu rinvenuto sull’argine del fiume al confine tra Stella di Monsampolo e Controguerra (Teramo). Nell’auto, che i Carabinieri trovarono parcheggiata a pochi chilometri, c’era un biglietto in cui l’uomo colto da una profonda crisi depressiva spiegava le ragioni del suo gesto. Oltre tre mesi di indagini e di analisi nel tentativo di risalire alla sua identità. Il caso finì anche a “Chi l’ha visto?”