Samb: la sconfitta di Pordenone
non deve lasciare strascichi
C’è il secondo posto da conquistare

di Benedetto Marinangeli

Stop alle polemiche e fronte comune per la causa della Samb. Questo deve essere l’imprimatur in casa rossoblù in queste ultime due giornate di regular season e soprattutto nei playoff. Conson e compagni hanno l’opportunità di conquistare il secondo posto ma allo stesso tempo devono guardarsi le spalle. La Sud Tirol, infatti ha battuto la Feralpi Salò ed a quota 49 è a tre lunghezze della formazione di Capuano. Certo, al Bottecchia si è assistito ad una prova pessima da parte della Samb valutata così sia dal tecnico che dal presidente Fedeli.

Per almeno una mezzoretta, però, la formazione marchigiana aveva retto il confronto. Troppo poco per un club di vertice, ma dall’altra parte c’era un Pordenone che a livello d’organico possiede maggiore qualità tecnica ed ha speso molto di più del club del “Riviera delle Palme” nell’allestimento della squadra. Senza dimenticare, poi, le numerose assenze a centrocampo. Non poter contare su Marchi, Bove, Bacinovic priva la squadra di punti di riferimento importanti ed il tecnico di possibili varianti tattiche.

A due giornate dal termine della regular season, è fuori luogo lanciarsi in inutili e controproducenti polemiche. Tra il presidente Fedeli e Capuano, ormai i rapporti sono belli che rotti e che il vulnus che li separa è insanabile. Ma non si può buttare all’aria una stagione per ripicche o diatribe personali. “Provvedimenti? Ma quali provvedimenti, mancano due giornate alla fine, lasciamo perdere”, le parole di Franco Fedeli dopo il tracollo di Pordenone. Ed allora che il poker di Pordenone serva per ripartire con rinnovato slancio ma sarà oltremodo fondamentale che le parti sotterrino l’ascia di guerra. Una tregua armata per il bene della Samb. Poi sarà quel che sarà.

Mister Capuano è deluso (Foto Cicchini)

La lotta per il secondo posto avrà un chiaro quadro questa sera dopo il posticipo Albinoleffe-Reggiana. Solo dopo avere conosciuto il risultato finale dell’ Azzurri d’Italia di Bergamo ci si potrà sbizzarrire in calcoli. In caso di arrivo a pari punti con la Reggiana, sarà la Samb a classificarsi al secondo posto per gli scontri diretti a favore. I granata domenica prossima riceveranno la visita del Padova per poi chiudere a Teramo.

E potrebbe essere proprio l’ex Palladini a dare una mano al club rossoblù. I biancorossi, infatti, domenica scorsa hanno riposato, ma le vittorie di Fano e Gubbio li hanno inguaiati in piena zona playout. La Samb domenica prossima riceverà la visita dell’ Albinoleffe per poi chiudere a Trieste. Ma occhio al Sud Tirol che potrebbe rientrare in gara per il terzo posto. I biancorossi di Zanetti si recheranno a Ravenna per poi ricevere al Druso il Mestre. Sono in vantaggio rispetto alla Samb negli scontri diretti. 180 minuti da vivere intensamente.