“Un cane per amico”: 90 bambini
della scuola dell’Infanzia
alla Ciam col Progetto Asterix

“Un cane per amico”. Si è svolta questa mattina ad Ascoli, nella sede della “Ciam” in via Piemonte (l’azienda ascolana di Giuliano Tosti, leader nel settore alimentazione, medicinali e tutto quanto legato al mondo animale). Iniziativa promossa dal professor Riccardo Spurio, insegnante di educazione fisica, ideatore e promotore del “Progetto Asterix” che propone attività motorie per alunni e studenti delle varie scuole con la collaborazione di dirigenti scolastici e insegnanti.

Il professor Riccardo Spurio alla “Ciam”

Questa mattina ospiti della “Ciam” circa 90 bambini delle scuole dell’Infanzia di via Sardegna (Ascoli) e di Castorano. Nell’aula delle conferenze, al primo piano, si è svolta una lezione teorica tenuta da Andrea e Edoardo, volontari della Croce Rossa giunti da Macerata con le loro unità cinofile. Hanno spiegato ai bambini (da 3 a 5 anni) come vano trattati i cani e le accortezze necessarie per l’approccio evitando il pericolo di possibili reazioni.

Spurio ha ringraziato la “Ciam” per l’ospitalità offerta e la Croce Rossa di Ascoli per la collaborazione, poi Rubina Tosti, figlia di Giuliano proprietario della Ciam, ha fatto gli onori casa con i piccolissimi ospiti e le insegnanti che li hanno accompagnati in questa utile esperienza extra didattica. Quindi tutti nel giardino “Gioia Canis” attiguo alla Ciam (lo ha reso fruibile con opportuni interventi) per la lezione pratica. Andrea e Edoardo della Croce Rossa hanno mostrato l’intelligenza e le abilità dei cani addestrati che hanno avuto un ruolo importante anche dopo il terremoto del 2016 per il ritrovamento, e quindi il salvataggio, di persone sommerse dalle macerie ma ancora vive. L’iniziativa si è conclusa con la consegna di un piccolo dono “Ciam” a ciascun bambino come ricordo della lezione “Un cane per amico”.

«Il Progetto Asterix si concluderà il prossimo 11 maggio mentre sabato 26 ci sarà la tradizionale festa di fine anno all’EcoServces di Giuseppe Traini a Castel di Lama, con la partecipazione di tutti gli alunni delle scuole che hanno aderito e i loro genitori».

Bru.Fer.