di Maria Nerina Galiè
Non arrivano buone notizie per lo stabilimento Whirlpool di Comunanza a seguito dell’incontro di stamattina al Ministero dello sviluppo economico, rappresentato dal sottosegretario Teresa Bellanova, tra i vertici aziendali e le Rsu di tutta Italia.
I sindacalisti Paolo Marini (Fiom Cgil), Francesco Armandi e Fabio Capolongo (Ugl di cui Armandi è anche segretario provinciale di Ascoli Piceno), Raffaele Bartomioli (Uilm) e Angelo Forti (Fim Cisl), in una breve nota che sarà oggetto di approfondimenti nelle prossime ore, dichiarano: «Whirlpool cambia piano industriale e sposta, verso lo stabilimento di Napoli, la produzione dell’Acqualtis, una delle lavatrici prodotte a Comunanza e la cui piattaforma oggi vale per Comunanza il 25% della produzione. L’effetto immediato sarà l’aumento degli esuberi che da circa 70 arriveranno a 130».
I sindacalisti, a nome dei lavoratori, chiedevano il completamento del piano industriale 2015-2018, relativo agli investimenti e finalizzato al rilancio dei volumi attraverso processi e prodotti innovativi. Dal Governo si aspettavano la proroga degli ammortizzatori sociali, che al momento però non sono stati nemmeno nominati.
(servizio aggiornato alle 17,41)
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