di Giorgio Fedeli
Una banda specializzata, che studia bene, nel dettaglio, quali auto centrare nel mirino. E poi entra in azione e con un’innegabile dimestichezza porta a termine il colpo. Stiamo parlando della banda che nella nottata tra martedì e ieri ha rubato due auto, una Ford Focus e una CMax dalla concessionaria Sciarra, sulla statale Adriatica nord, a Porto San Giorgio. Perché specializzata, perché hi-tech? Perché se non fosse per gli arnesi che usano per forzare gli sportelli, per il resto quei ladri di auto con ogni probabilità vanno avanti a colpi di elettronica, cavi, congegni, chiavi codificate e centraline. Sì perché, a quanto pare, hanno la predilezione per le auto, in questo caso di marca Focus, con l’accensione ‘smart’, quella del pulsante ‘start&stop’, in altre parole quelle che, per essere accese o spente hanno un pulsante e non la chiave. Ma torniamo al furto.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti intorno all’una e mezza sono arrivati tre individui a bordo di una station wagon che hanno forzato le portiere e rubato le due auto nel piazzale. I furti sono stati denunciati ai carabinieri. Non sono entrati nella concessionaria.
Ma non scopriamo oggi il furto di auto dotate del congegno accensione smart. Circa un mese fa hanno rubato un’altra auto da un’esposizione sempre in zona. E un paio di mesi fa ne hanno rubata una ad un cittadino. L’auto, in questo caso, una Kuga, era dotata di gps e l’hanno trovata a Cerignola. Comunque è una piaga diffusa un po’ in tutta Italia. Ma per rimanere dalle nostre parti, da inizio settimana alcuni banditi, forse proprio quelli a segno da Sciarra, hanno tentato di rubare alcune auto a San Benedetto del Tronto.
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