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Spiagge e fondali puliti
Gabrielli al fianco di Legambiente

GREEN - Il gruppo imprenditoriale ascolano supporta l'iniziativa dell'associazione ambientalista. I punti di vendita in prossimità delle aree costiere marchigiane coinvolte saranno messi a disposizione per fare informazione e sensibilizzazione
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Il Gruppo Gabrielli amplia la progettualità del proprio impegno in materia di eco sostenibilità attraverso la partecipazione attiva all’iniziativa dedicata alla pulizia di spiagge e fondali curata da Legambiente Marche.
I punti di vendita in prossimità delle aree costiere marchigiane coinvolte saranno messi a disposizione per fare informazione e sensibilizzazione, invitando la cittadinanza ad unirsi all’appuntamento e, al contempo,  consultare il vademecum delle azioni responsabili da adottare per tutelare il patrimonio costiero, vetrina per il turismo.

Barbara e Luca Gabrielli

Secondo una nota Legambiente infatti, è importante promuovere la sensibilizzazione a comportamenti “ecoattenti” anche perché, se non si interverrà in maniera decisa nel 2050 in mare ci saranno più rifiuti di plastica che pesci; il mar Mediterraneo è una delle aree più colpite e inquinate al mondo. Ogni giorno finiscono in mare 731 tonnellate di rifiuti secondo i dati Unep.
Il Gruppo Gabrielli da sempre è estremamente attento al rispetto dell’ambiente circostante realizzando i nuovi punti di vendita o ristrutturando i vecchi secondo parametri green e laddove le opportunità lo consentono, non sfruttando il suolo ma riconvertendo vecchi edifici esistenti come accaduto con l’inaugurazione dell’Oasi di Ancona, interamente in classe A+.
«Scegliamo di affiancare le delegazioni Legambiente Marche -ha detto Barbara Gabrielli vicepresidente del gruppo- nell’operazione spiagge e fondali puliti 2018 perché crediamo molto nell’attività portata avanti per la salubrità dell’ambiente che lasceremo ai nostri figli. Contribuire a fare informazione e sensibilizzazione è un’opportunità per operare in maniera responsabile e adottare un atteggiamento green tale da prevenire forme di inquinamento derivanti da azioni inconsapevoli».


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