di Maria Nerina Galiè
Pittura e fotografia creativa traendo ispirazione dalla natura sono lo scopo dei corsi che da anni tiene Michael Eldridge, artista londinese da decenni trapiantato nelle Marche. I monti Sibillini con gli splendidi scorci regalati dalle vette e dai caratteristici borghetti che vi sono abbarbicati, sono il luogo ideale dove accogliere gli “allievi”.
E’ arrivato il 31 maggio il gruppo di dieci fotografi amatoriali, provenienti dal Regno Unito, dalla Bulgaria e da altre regioni italiane, per una full immersion nell’arte di adoperare l’obiettivo ma lasciandosi guidare dalle emozioni suscitate dalla natura. La settimana precedente è stata la volta degli aspiranti pittori, inglesi, italiani e indiani, che hanno trasferito sulla tela pensieri e colori suggeriti dalle montagne. In entrambi i casi gli artisti sono stati ospiti della “Cittadella”, struttura ricettiva di Montemonaco e simbolo della rinascita dopo il sisma.
Eldridge, pittore e fotografo, ha allestito e curato diverse esposizioni in tutto il mondo, tenuto corsi e organizzato workshop di creatività anche in Umbria. Ora la scelta è ricaduta su Montemonaco e il territorio dei Sibillini. «Un turismo estremo e innovativo», lo definisce Silvio Antognozzi titolare della “Cittadella”, dove si cerca d’instaurare un rapporto quasi spirituale con il paesaggio che crea le emozioni da imprimere sulla tela o da immortalare con uno scatto. La giornata degli “artisti in vacanza” inizia con una precisa tecnica di risveglio seguita dalla meditazione e da lunghe passeggiate per assorbire le sensazioni regalate dai maestosi scenari o da un inaspettato particolare. Il resto della giornata è dedicato all’aspetto creativo.
Il prossimo appuntamento per cimentarsi nell’arte e godersi una vacanza ristoratrice a “Cittadella” è previsto per settembre, con il con il noto ceramista Paolo Nannini e sempre per iniziativa di Eldridge.
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