“Nati sotto una buona stella”. L’adagio popolare finisce sulle magliette che celebrano la decima vittoria di Porta Tufilla grazie a Massimo Gubbini e al suo purosangue debuttante West Grove.
Dopo la proclamazione al campo dei giochi e il corteo di rientro è stato un susseguirsi di applausi e abbracci nel tragitto che dal centro conduce a Campo Parignano. Attorno alle 2 la festa si è accesa nel chiostro di Sant’Antonio con il saluto al vincitore della giostra di luglio, l’arrivo della dama Germana Galli, del caposestiere Alessandro Petrelli (con una maglia con su scritto “si muore più d’invidia che d’infarto”) e del console Francesco Mazzocchi. Immancabile il must dei Queen “We are the champions” prima delle hit che hanno accompagnato la festa fino a tarda notte. Per tutti i presenti sono state servite mezze maniche offerte dal sestiere e birra fino a tardi. La vittoria di Gubbini ha fatto cancellare certi dissidi sorti mesi addietro. Almeno per una notte si festeggia il palio, l’essenza della Quintana.
Cla Ro.
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