di Claudio Romanucci
L’Ascoli comunica che la vendita degli abbonamenti non inizierà il 16 agosto come previsto. Il club bianconero, condividendo la perplessità dei tifosi sull’incertezza in cui versa il prossimo campionato di serie B, interviene e blocca momentaneamente la vendita degli abbonamenti. A spiegare il tutto è il presidente Giuliano Tosti:
Il presidente Tosti e il dg Lovato
«E’ ben nota l’attenzione che riserviamo ai nostri tifosi e in questa circostanza abbiamo la possibilità di intervenire a loro vantaggio prendendo alcuni giorni di tempo in più per monitorare la situazione generale della serie B, che attualmente vede ai nastri di partenza 19 squadre. La campagna abbonamenti #Noisiamolastoria era stata improntata sulla disputa di 21 partite casalinghe e non 18, quindi comprendiamo il malumore di chi ritiene eccessivamente alto il prezzo dell’abbonamento in relazione al diminuito numero di gare. Molte società hanno già messo in vendita gli abbonamenti e ora si trovano ad affrontare una situazione di incertezza perché in questo momento gli scenari possibili sono mutevoli: dall’aumento del numero delle squadre, a seguito dei ricorsi dei club esclusi, allo slittamento del campionato. Ci prendiamo alcuni giorni di tempo per capire come si evolverà lo scenario della serie B e successivamente riproporremo una campagna abbonamenti con prezzi adeguati al numero delle partite. Intanto per la prima giornata Ascoli-Cosenza la società indirà la “Giornata Bianconera” e per l’occasione saranno praticati prezzi più bassi rispetto a quelli che proporremo per il campionato. Un ulteriore modo per essere vicini ai nostri tifosi, con i quali ci scusiamo per il disguido non imputabile alla nostra volontà e per il ritardo con cui siamo partiti a seguito delle vicende societarie a tutti note».
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