Il materiale sequestrato dai Carabinieri nella casa dove hanno arrestato i due giovani
Dopo la convalida sono stati posti agli arresti domiciliari. Lei, 24 anni, con obbligo di firma con permanenza notturna in abitazione. Lui, 30 anni, con obbligo di firma. Erano incensurati, ma ora ovviamante non lo sono più. Si tratta di due ascolani che sono stati arrestati dai Carabinieri perchè spacciavano droga in un appartamento del popoloso quartiere di Porta Cappuccina. Era un’abitazione sempre più frequentata, soprattutto da ragazzi e ragazze anche minorenni, che si recavano lì provenienti da altre zone di Ascoli e anche da fuori città. La “voce” insomma, era corsa presto. E il giro si stava allargando a macchia d’olio.
Tutto questo non è passato inosservato agli occhi dei Carabinieri della Compagnia e della Stazione di Ascoli i quali, dopo una serie di appostamenti, quando sono stati certi di quello che succedeva dentro quelle quattro mura, hanno fatto irruzione e bloccato i due giovani. Quindi hanno proceduto alla perquisizione dell’appartamento. Sono saltati fuori 70 grammi di hashish, centinaia di euro in contanti, un bilancino elettronico di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi. E’ stato posto tutto sotto sequestro e i due sono stati arrestati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti con l’aggravante specifica di aver venduto droga a minori. Condotti in Tribunale per la convalida, il magistrato ha deciso per i domiciliari e altre misure restrittive nei loro confronti.
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