Pari a Pesaro, per l’Ascoli, nell’amichevole di stasera con la Vis. Finisce 1-1 in una serata in cui le due società hanno colto l’occasione per salutare il 120° dello loro storia. Prima del calcio d’inizio, a centrocampo, i presidenti biancorossi Marco Ferri e Roberto Bizzocchi hanno scambiato una maglia celebrativa con Andrea Pulcinelli, figlio del patron bianconero Massimo Pulcinelli. Vivarini ha proposto una sorta di 4-3-1-2 iniziale. Linea difensiva a quattro con Lanni tra i pali (Perucchini fermo per un problema muscolare), poi Kupisz più arretrato con Brosco, Padella e D’Elia. Al centro della mediana l’esordio (dall’inizio) di Casarini, con Frattesi e Cavion al suo fianco. Davanti Ninkovic in appoggio a Ardemagni e Ganz. Nel primo tempo la Vis parte bene e all’11 si rende pericolosa con Petrucci, bravo a trovare lo spazio, ma non la conclusione finale dopo un servizio di Olcese.
Poco dopo la risposta bianconera: Ninkovic serve Kupisz sulla destra, il cross è perfetto per Frattesi che di testa sfiora la traversa. I trascorrere dei minuti vede un Ascoli in crescita, premiato al 32’ dal gol del vantaggio: Frattesi concretizza un assist di Cavion da calcio d’angolo e lascia partire un destro che fulmina Tomei. Il vantaggio forse innervosice gli animi, produce il giallo a Petrucci e influenza le rispettive manovre: prima del riposo la Vis va vicina all’1-1: una disattenzione della difesa bianconera lascia spazio a un affondo di Petrucci che si fa ipnotizzare da Lanni.
Nella ripresa Vivarini cambia tutti, tranne il portiere, inserendo Rosseti in attacco. In avvio il pari pesarese: un cross proveniente dalla destra trova Diop per l’incornata vincente. E’ la Vis a prendere in mano il gioco, prima con Boccioletti (di poco sopra l’incrocio dei pali) e poi con Buonocunto. La partita è piacevole per il pubblico: circa 50 i tifosi bianconeri presenti al “Benelli”. Laverone e Baldini provano a dialogare, ma è sempre la Vis ad essere insidiosa. Al 20’ per poco non arriva il vantaggio con Kirilov che si incunea bene e conclude di sinistro. Vis vicinissima al vantaggio anche al 43′ con Balde.
Intanto, sul fronte abbonamenti, il dato parziale è di 2.782. Oggi, sabato 8 settembre, ne sono stati venduti 103.
VIS PESARO (4-3-3): Tomei; Hadziosmanovic (28’st Lazzari), Paoli, Gennari (36’st Pastor), Rizzato (1’st Diop e 44’st Rossoni); Buonocunto (18’st Marchi), Botta (36’st Gabbani), Tessiore (28’st Romei); Petrucci (12’st Balde e 44’st Di Nardo), Olcese (1’st Boccioletti (44’st Cuomo), Kirilov (28’st Sabbatini). A disposizione: Stefanelli, Bianchini, Briganti, Marchi. Allenatore: Colucci.
ASCOLI (4-3-1-2): Lanni (21’st Bacci); Kupisz (1’st Laverone e 34’st De Santis), Brosco (1’st Valentini), Padella (1’st Quaranta), D’Elia (1’st Valeau); Frattesi (1’st Addae), Casarini (1’st Zeblì), Cavion (1’st Troiano); Ninkovic (1’st Baldini); Ardemagni (1’st Rosseti), Ganz (1’st Beretta). A disposizione: Scevola, Parlati. Allenatore: Vivarini.
Arbitro: Cudini di Fermo (assistenti Vitale e Ricciardi di Ancona).
Reti: 32’pt Frattesi (A), 2’st Diop (V).
Note: ammoniti Petrucci (V) e Valentini (A).
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