Un milione e 118mila euro di aiuti alle popolazioni delle Marche colpite dal sisma, giungeranno dalla Toscana, raccolti nel conto di solidarietà “Toscana per l’emergenza terremoto Centro Italia”. La giunta regionale, guidata dal presidente Luca Ceriscioli, ha approvato la bozza di convenzione che sarà firmata con la regione limitrofa alle Marche, per poter utilizzare questi fondi, destinati ad aiutare imprese e sostenere le attività produttive dei paesi più danneggiati, favorire la realizzazione di iniziative di carattere sociale, culturale e socio-sanitario per il sostegno della popolazione residente nei comuni marchigiani ricadenti nel cosiddetto “cratere”, concentrando gli interventi nell’ambito dei comuni più danneggiati dagli eventi sismici, che si tratti di manutenzione, restauro, ricostruzione, riparazione o ripristino delle opere religiose (chiese, edifici di culto e assimilati). Sarà la regione Marche ad individuare gli interventi da fare e a concedere poi i contributi per realizzarli ed entro sei mesi dalla firma della convenzione. L’ente trasmetterà alla regione Toscana, una relazione su quanto fatto. La Regione Toscana ha stanziato per la solidarietà post terremoto la cifra straordinaria di un milione di euro, il resto è frutto della raccolta di donazioni tra i cittadini. L’ente guidato da Enrico Rossi, ha deciso di dare 50.000 euro alla Provincia di Arezzo e altrettanti alla Croce Viola di Sesto Fiorentino, che hanno già messo in campo iniziative di aiuto durante l’emergenza nelle Marche, che ha visto personale della Regione e associazioni di volontariato impegnati in diversi Comuni della Regione, nel Maceratese a Gagliole, Matelica ed Esanatoglia. La Croce Viola di Sesto Fiorentino ha realizzato il progetto “Visso vive”, con la realizzazione di un intervento di manutenzione della scuola e media, di materiali e fieno per allevatori del territorio, nonché di materiali e attrezzature l’Associazione Viandanza per la vendita e commercializzazione dei prodotti del territorio.
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