Tre giorni di kermesse (da venerdì 29 a domenica 30) con il supporto anche delle sezioni di Fermo e Macerata. E’ tutto pronto per la Festa della Lega in città che potrebbe segnare un punto di svolta in vista delle prossime elezioni amministrative e non solo. C’è da vedere chi salirà poi sul “carro” leghista (tra big e non) visto che la “lista d’attesa” (a partire da due massimi esponenti del Comune) è nutrita. Ci sarà posto per tutti o si rischia l’overbooking come nel caso degli aerei. Intanto è entrato ufficialmente il consigliere comunale ed ex assessore allo sport Nico Stallone, eletto nel 2014 con la lista Gibellieri, e anche un altro consigliere Simone Matteucci si è tesserato con il partito di Salvini. «Siamo pronti a mandare a casa il governo regionale -afferma Andrea Antonini- Sarà una riscossa concreta, lenta e inesorabile. Il candidato sindaco ascolano? Oggi parliamo solo della Festa». Che inizia venerdì 28 con il dibattito (ore 19, a palazzo dei Capitani) sui giovani moderato dall’assessora-giornalista Piersandra Dragoni anche lei leghista dell’ultima ora.
Sabato 29 altra ondata di dibattiti al chiostro di San Francesco sui temi dell’economia (presente l’ideologo della Lega Alberto Bagnai insieme a Simone Mariani, Natascia Troli e Enrico Ciccola), dell’immigrazione (con l’onorevole Paolo Arrigoni) e della sicurezza dove è atteso il sottosegretario agli Interni Stefano Candiani. Non ci sarà la star Matteo Salvini che è già stato alla Festa del Nord delle Marche a Fanno. «Tornerà in campagna elettorale», assicurano i leghisti nostrani. Sabato sera concerto di Povia. «E’ stato fatto fuori dal circuito di cantanti raccomandati dalla sinistra che lo hanno costretto a internet e YouTube», dicono l’onorevole Giorgia Latini e il commissario provinciale Andrea Antonini. Domenica comizi finali sul tema degli enti locali (ore 12) e nel pomeriggio sulla sanità (ore 17,30) e la ricostruzione (18,30).
rp
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