di Bruno Ferretti
Al “Del Duca” arriva la Cremonese, ovvero una delle squadre più attrezzate del campionato e ancora imbattuta. Per l’Ascoli è un osso veramente duro, ma non impossibile da rosicchiare. Una squadra piena di ex che non può nascondersi ed è attrezzata per puntare ai playoff. A cominciare dalla sua guida tecnica: l’allenatore Andrea Mandorlini ed il collaboratore Enrico Nicolini, due ex bianconeri che ad Ascoli hanno lasciato un gran bel ricordo. Mandorlini da calciatore era un jolly assai duttile che, non a caso, finì all’Inter. Nicolini nell’Ascoli ha fatto di tutto: centrocampista dei primi anni ’80, allenatore della ricostruzione a metà degli anni ’90 (dopo la scomparsa di Rozzi), direttore sportivo. I tifosi ascolani li rivedranno e li saluteranno con piacere. E viceversa. Gli anni passano, i sentimenti restano. Altri ex sul fronte Cremonese sono il “recente” terzino Mogos (che proprio domenica scorsa è andato a segno contro il Cosenza firmando la vittoria), il difensore Del Fabro e il trequartista Perrulli (che ha vestito la maglia bianconera anche in A). Ci sarebbe anche l’attaccante Montalto, che si è però infortunato nella prima partita di campionato. Sul fronte bianconero, invece, l’ex è Cavion che arriva proprio dalla società lombarda. Sono 112 i tifosi al seguito della Cremonese.
LA PARTITA – L’Ascoli in classifica conta 5 punti in 4 partite e insegue la seconda vittoria. Ecco perchè il match si preannuncia assai impegnativo. Nell’Ascoli manca Ardemagni, il bomber che a Salerno ha riportato la doppia frattura di ulna e radio sinistri e ne avrà per un lungo periodo. In porta ballottaggio Lanni-Perucchini, favorito il primo. In difesa, con Valentini acciaccato, è probabile il rientro di Padella. A centrocampo possibile la riconferma di Cavion e Troiano, dubbio Frattesi-Casarini nel ruolo di mezzala destra. Per il settore avanzato Vivarini deciderà in extremis, solo Ninkovic è sicuro del posto.
L’ALLENATORE – «Se non dovesse farcela Beretta – le parole di Vivarini alla vigilia del match – giocheranno Baldini e Ninkovic oppure, se ce la farà, utilizzerò Ninkovic a sostegno di due fra Ganz o Rosseti e appunto Beretta. Laverone, D’Elia e Troiano sono a posto, Valentini è da valutare, ma oggi si sono allenati tutti. Addae sta avendo un’evoluzione che volevo premiare già nell’ultima partita in casa, ma poi gli ho dato una possibilità a Salerno – prosegue il mister – ho letto che la Cremonese intende fare il colpaccio, mi auguro che venga a giocarsi la partita così avremo la possibilità di affrontare l’avversario a viso aperto, poi vedremo chi sarà più bravo. E’ una squadra costruita per puntare ai vertici, con giocatori di grande esperienza. Noi stiamo cominciando a essere squadra, dovremo tirare fuori una grande prestazione, essere compatti e aggressivi: sarebbe il top riuscire a vincere».
LE PROBABILI FORMAZIONI
ASCOLI (4-3-1-2): Lanni; Laverone, Brosco, Padella, D’Elia; Frattesi, Troiano, Cavion; Baldini; Ninkovic, Ganz. A disposizione: Perucchini, Bacci, Valentini, De Santis, Quaranta, Kupisz, Valeau, Addae, Zebli, Casarini, Rosseti, Beretta. Allenatore: Vivarini.
CREMONESE (4-3-3): Radunovic; Mogos, Terranova, Claiton, Renzetti; Arini, Castagnetti, Croce; Castrovilli, Brighenti, Carretta. A disposizione: Ravaglia, Volpe, Del Fabro, Kresic, Marconi, Boultam, Emmers, Greco, Perrulli, Strefezza, Paulinho. Allenatore: Mandorlini.
Arbitro: Pezzuto di Lecce (assistenti Raspollini e Rossi, quarto ufficiale Camplone).
Stadio: “Del Duca” di Ascoli (ore 15).
“QUELLI CHE IL CALCIO” – Le telecamere di Rai Due tornano al “Del Duca”. Dalle ore13,45 previsti collegamenti con tutti i campi di Serie A e uno di B, Ascoli appunto. In tribuna ci saranno l’ascolano Saturnino Celani, storico bassista di Lorenzo Jovanotti, oltre che compositore e produttore discografico, e l’attore Gianmarco Tognazzi. Entrambi saranno collegati in diretta con gli studi Rai nel programma condotto da Mia Ceran, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati