di Benedetto Marinangeli
Et fiat lux. Vittoria più prestazione, cose che non si vedevano da tempo in casa Samb. Il vantaggio di Lanini al terzo del primo tempo poteva essere una mazzata ed invece Rapisarda e compagni hanno ribaltato il risultato per la gioia dei tifosi e del patron Franco Fedeli.
«Questa vittoria -dice il presidente rossoblù- è meritata ed arrivata dopo un primo tempo che mi aveva scoraggiato. Sono stati bravi i calciatori nella ripresa a ribaltare il parziale. Abbiamo avuto tante palle gol e le abbiamo fallite, ma non credo che sia una questione psicologica. I giocatori che abbiamo sono maturi e non si fanno turbare da qualche risultato negativo. Nell’intervallo sono sceso negli spogliatoi ed ho visto Russotto che imprecava per le occasioni fallite, l’ho consolato. Credo che con un paio di risultati positivi i timori passeranno con i ragazzi che dimostreranno il loro valore».
Soddisfatto, ma resta sempre con i piedi per terra Giorgio Roselli. «Un successo meritato -commenta il tecnico- e sono soddisfatto anche per lo spirito di gioco messo in mostra dai ragazzi. Dobbiamo sempre dare il massimo e per un po’ siamo stati smaglianti. Nel primo tempo non meritavamo di stare sotto ma poi siamo riusciti a cambiare il volto alla partita. I ragazzi hanno bisogno di fiducia per dare il massimo ma poche volte ho visto una squadra mettercela così tanto per vincere la partita. E’ questo lo spirito giusto. Abbiamo fallito diverse occasioni da rete ed abbiamo corso meglio del solito. A Russotto non ho detto nulla. Non ci si deve abbattere per un’occasione fallita ma si deve subito ripartire. Bove si è stirato, un brutto guaio perché è ragazzo fantastico. Si vede che viene da un settore giovanile importante».
Primo gol in maglia rossoblù ed oltretutto decisivo per Carlo Ilari: «Domenica scorsa a Ravenna era andata male, ma oggi mi sono rifatto. Questa vittoria conta molto perché rappresenta un punto di partenza. Ora resettiamo tutto e riprendiamo la nostro marcia con quest’atteggiamento e la voglia di vincere. Non è stato facile in questi giorni ma siamo rimasti sempre concentrati ed alla fine il risultato si è visto. Il fatto è che non abbiamo trovato subito la quadra. Per mettere insieme tante teste ci vuole tempo. Eravamo scollegati ed oggi le cose vanno un po’ meglio. Una volta completamente a posto questa Samb disputerà un altro tipo di campionato. Il gol lo dedico alla mia famiglia, alla mia ragazza a tutti i compagni ed ai tifosi che ci hanno trascinato alla vittoria».
Deluso per il risultato il tecnico dell’Imolese Alessio Dionisi. «Questa sconfitta fa male -afferma- perché non la meritavamo. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo ma poi nella ripresa siamo calati. Però possiamo recriminare su un rigore netto che non ci è stato assegnato. Il nostro obiettivo è quello di salvarci ma giochiamo di partita in partita per vincere e per fare bene».
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