Ascoli, per i tifosi è Ninkovic il più forte
Complimenti a Vivarini
e tirata d’orecchie a Castori

La curva sud come si è presentata in occasione di Ascoli-Carpi (Foto Edo)

di Bruno Ferretti

L’Ascoli migliora il suo gioco, torna alla vittoria con merito e sale in classifica. E cresce in maniera esponenziale l’entusiasmo dei tifosi. C’è fiducia nella nuova società guidata dal presidente Giuliano Tosti, ascolano doc e sostenitore bianconero da vecchia data, affiancato da Gianluca Ciccoianni. C’è stima per il nuovo allenatore Vivarini che pure era stato accolto con qualche perplessità. C’è considerazione soprattutto per la nuova squadra, sicuramente più forte e affidabile di quella dello scorso anno. Intorno all’Ascoli si è ricreato insomma un clima positivo, necessario per raggiungere certi risultati.

«Se continua così l’Ascoli può certamente raggiungere i playoff perché ne ha tutti i mezzi – dice Gianni Moretti, noto commerciante del settore motociclistico in via Sacconi, sempre presente allo stadio – un problema da risolvere è quello del portiere. Preferisco Lanni che è più affidabile di Perucchini che anche sabato ha compiuto un grave errore in uscita che poteva costare caro». Poi l’opinione dell’ex attaccante bianconero Claudio Pierantozzi, oggi allenatore di giovani calciatori. «Le sorprese positive sono Ninkovic e Brosco che stanno giocando molto bene, oltre le aspettative di partenza. Ora in attacco manca Ardemagni ed è un’assenza importante, ma ci sono valide alternative e poi fra non molto il giocatore rientrerà».

Il patron Pulcinelli saluta i tifosi della Sud (Foto Edo)

«A mio giudizio l’Ascoli è una buona squadra di centro classifica. È difficile che possa arrivare ai playoff ma non dovrà soffrire per salvarsi. Il giocatore migliore è Ninkovic capace di effettuare giocate di qualità – sostiene Gianni Rosati, esperto direttore sportivo marchigiano, in passato per un breve periodo anche ds dell’Ascoli – se le squadre avversarie bloccano Ninkovic per l’Ascoli diventerà problematico costruire gioco. Sabato scorso, a parte l’assist per il gol di Cavion, ogni volta che ripartiva erano problemi per gli avversari». Da Rosati una critica a Castori, tecnico del Carpi: «Ha impostato tutta la partita per lo 0-0 e alla fine con quella tattica ha perso come era prevedibile. Avrebbe potuto e dovuto giocarsela a viso aperto, e forse avrebbe raccolto un risultato positivo. Bastava limitare Ninkovic mettendogli un uomo davanti per anticiparlo e uno alle spalle per frenarlo. Guardando le altre squadre, per me Benevento e Palermo hanno gli organici migliori – conclude Rosati – per la salvezza dovranno lottare Livorno, Carpi, Cosenza, Perugia e Padova».

Ancora Pierantozzi: «L’Ascoli potrebbe arrivare ai playoff, ma non sarà semplice. Sono contento per Vivarini, un allenatore molto bravo che conosco da tempo, sta lavorando in maniera eccellente. Su di lui si stanno ricredendo in molti. Possiede notevoli qualità, è serio, sa motivare il gruppo e fa giocare bene la squadra. L’Ascoli ha fatto un’ottima scelta».

LA SQUADRA – Sono ripresi oggi pomeriggio al “Picchio Village” gli allenamenti in vista della gara di sabato a Livorno. E’ tornato a lavorare nel gruppo il difensore Valentini. Solo terapie per Ardemagni, Ingrosso e Valeau che è rientrato da Roma. Lavoro differenziato per Coly. Assente Addae che ha usufruito di un giorno di “licenza” in più. Domani, martedì, doppia seduta: alle ore 10 e alle 15.