La chiusura in contemporanea nelle ore notturne della Salaria (da mercoledì 24 a giovedì 1 novembre, dalle 21 alle 6) e quella del traforo del Gran Sasso (fino al 26 ottobre, dalle 22 alle 6) in direzione Roma rischiano di causare notevoli disagi per chi deve andare nella Capitale. E’ vero che si tratta di un disagio limitato a 3 notti, ma è comunque noto che sulla tratta Ascoli-Roma c’è anche una notevole quota di lavoratori, studenti e pendolari che si recano nella Capitale per necessità a volte non rimandabili. Proprio la concomitanza delle chiusure è stata fatta notare all’Anas. Le strade alternative ne restano ben poche e l’unica a scorrimento veloce, al momento, sembra essere l’autostrada A25 che da Pescara conduce a Roma senza passare per il traforo. E’ una soluzione comunque molto lunga: 306 km al posto di 180. O la Civitanova-Foligno-Roma sfruttando la comodità della nuova “Statale 77”.
rp
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