Ascoli ha celebrato, come da tradizione e nel rigido rispetto del protocollo istituzionale, il “Giorno dell’Unità Nazionale – Giornata delle Forze Armate”. Lo ha fatto come sempre a Piazza Roma, ai piedi del monumento ai Caduti, dopo la cerimonia religioso-militare di venerdì al cimitero. Venerdì, con in testa i gonfaloni di Comune e Provincia e quelli di tutte le Associazioni combattentistiche e d’arma presenti sul territorio, si è svolta la cerimonia culminata nel rito officiato al famedio del cimitero dal vescovo Giovanni D’Ercole.
Oggi, invece, presenti tutte le autorità civili, militari e religiose, a Piazza Roma c’è stata la deposizione della corona al monumento dove campeggia la scritta “Ascoli ai Figli Caduti”. Dopo gli onori al prefetto Rita Stentella, c’è stata la cerimonia dell’alzabandiera, quindi la deposizione della corona e poi la lettura della “Preghiera per la Patria” prima del tradizionale messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. In onore dei Caduti, a Piazza Roma sono rimasti “di guardia” due giovani militari del 235° Reggimento Piceno.
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