Il giudice del tribunale di Ascoli, Barbara Bondi Ciutti ha assolto i quattro imputati (tutti tunisini) finiti a processo con l’accusa di aver dato fuoco, il 10 marzo 2014, allo chalet Medusa di San Benedetto che ne uscì semi distrutto. La pubblica accusa aveva chiesto complessivamente 8 anni di carcere (2 a testa) per gli stranieri difesi dagli avvocati Umberto Gramenzi ed Enrico Sciarroni. Per uno degli imputati è arrivata l’assoluzione con formula piena, mentre per gli altri è stato applicato il secondo comma dell’articolo 530 (prove insufficienti o contraddittorie). Secondo la difesa, invece, non c’erano prove del coinvolgimento degli imputati.
(servizio in aggiornamento)
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati