Padri separati e giovani disoccupati: due “categorie” particolarmente esposte ai rischi legati all’indigenza economica. Lo dice un recente documento preparato dalla Caritas Diocesana in occasione della seconda “Giornata Mondiale dei Poveri”. Si tratta di un appuntamento voluto direttamente da Papa Francesco, per porre all’attenzione generale un tema importante, ma solitamente tenuto ai margini del dibattito pubblico. Il documento preparato dal gruppo guidato da don Gianni Croci invita tutte le comunità ecclesiastiche diocesane a mettere in campo forme di sostegno particolari, anche, appunto, per padri separati o giovani senza lavoro. In vista del 18 novembre, ricorrenza della “Giornata dei Poveri”, si potrebbero prevedere raccolte fondi ad hoc ed un particolare impegno dell’associazionismo cattolico. Nell’ambito di quest’iniziativa, ci sono pure due incontri di formativi per i volontari, curati dal dottor Francesco Forgese: psicologo e psicoterapeuta.
Gli incontri si terranno uno domani (venerdì 9 novembre) e l’altro venerdì 14 dicembre. Sempre presso il salone polivalente della Caritas, in via Madonna della Pietà 111, quartiere Ponterotto. Si va dalle ore 18 alle 22, con piccolo “spuntino etnico” alle ore 20 preparato dai ragazzi della struttura. Interessanti gli argomenti, oggi si parla di come affrontare situazioni complesse: problem solving e strategie di “coping”: termine inglese traducibile con “strategia di adattamento”, indica l’insieme dei meccanismi psicologici adattativi messi in atto da un individuo per fronteggiare problemi personali ed interpersonali, allo scopo di gestire, ridurre o tollerare lo stress ed il conflitto. Mentre il secondo incontro s’incentrerà sulla comunicazione efficace. Questo mini-ciclo è aperto a tutto il mondo del volontariato, non solo quello Caritas. Poi, come detto, il programma della seconda “Giornata Mondiale dei Poveri” prevede anche un momento prettamente religioso, domenica18 novembre: celebrazione eucaristica e pranzo di fraternità (alle ore 12.15) sempre presso la sala polivalente della Caritas Diocesana.
Padre Giuseppe Crocetti
Restando in tema: sempre venerdì 9 novembre, alle ore 21.15 presso il Teatro San Filippo Neri è prevista la prolusione dell’anno accademico della scuola di Formazione Teologica della diocesi di San Benedetto-Ripatransone-Montalto. Con l’occasione, si festeggeranno anche i 45 anni della fondazione della “Scuola di formazione teologica diocesana” iniziata da padre Giuseppe Crocetti. Il direttore, Don Gian Luca Pelliccioni afferma: «La vita della scuola di formazione è fatta dello studio, delle relazioni interpersonali e dei momenti istituzionali. Domani sarà uno dei momenti più importanti della scuola, e visti i 45 anni di esercizio, assume un tono di nobile gratitudine. Il vescovo Carlo Bresciani, presidente della scuola, farà gli onori di casa con il professor Luigi Alici dell’Università di Macerata che ci offrirà la sua riflessione intorno al tema “Dare forma alla vita: il laico tra fede e storia”, di sicuro spessore e interesse». Alla serata sono stati invitati tutti gli ex alunni degli ultimi trent’anni della “Scuola di formazione teologica diocesana”, i parroci, i religiosi, i dirigenti e i docenti di tutti gli istituti comprensivi della diocesi e gli assessori alla cultura dei comuni presenti nel territorio. La serata si concluderà con la consegna degli attestati di formazione teologica agli alunni che hanno concluso il percorso di studi triennali nell’anno 2017-2018. Tutti sono invitati a partecipare.
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