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Morte di Aurora Stella,
il super perito conferma:
«Non ci sono state colpe dei medici»

ASCOLI - In tribunale è stato ascoltato il professor Cristian D'Ovidio dell'Università di Chieti. Ora spetterà alla Procura chiedere il rinvio a giudizio dei 12 medici indagati per omicidio colposo o l'archiviazione
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Si è svolto questa mattina in tribunale l’incidente probatorio relativo alla morte della giovanissima ascolana Aurora Stella, deceduta il 22 febbraio 2016 a seguito di una malattia fulminante. In aula è stato ascoltato il dottor Cristian D’Ovidio, già consulente nel caso della strage dell’Hotel Rigopiano, ed incaricato dal giudice Annalisa Giusti di verificare, insieme ad un cardiologo ed un infettivologo, le presunte responsabilità a carico dei 12 medici indagati dalla Procura dopo l’esposto della famiglia. Di fronte al giudice il perito D’Ovidio ha ribadito i contenuti della perizia depositata nei giorni scorsi in cui si escludono responsabilità “colpose” dei sanitari operanti nel pronto soccorso e nell’Utic del Mazzoni nonché nel reparto di rianimazione cardiochirurgica del Torrette di Ancona. Ora spetterà alla Procura, rappresentata dal pm Mara Flaiani, decidere se proseguire chiedendo il processo per i medici o l’archiviazione.

 

Morte di Aurora Stella, i periti escludono colpe dei medici


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