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Cavion: «Piedi saldi a terra»
Tifosi già pronti per Venezia

SERIE B - Il centrocampista racconta il retroscena del suo formidabile gol. E' già caccia al biglietto per sabato al "Penzo". Nel weekend tutti in campo i protagonisti della Quarta Categoria. Laverone acciaccato, domani doppia seduta
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Il gol di Padella al 48′ del secondo tempo: Ascoli 3 Spezia 1 (Foto Edo)

«Ho sfruttato un rinvio sbagliato della difesa, ho provato il tiro ed è andata bene. Ma quella giocata la provavo da due settimane. A Pescara avevo colpito il palo, allora mi sono allenato ancora di più per perfezionarlo». Parole e musica di Michele Cavion, che al 36° secondo della ropresa di Ascoli-Spezia ha segnato un gol di quelli che verranno ricordati a lungo. E’ stato il suo terzo centro stagionale, pesantissimo anche stavolta.

Cavion dopo la strepitosa rete (Foto Edo)

Cavion ha subito un pensiero per Ninkovic che è stato espulso lasciando i compagni nei guai. «Sono cose che capitano durante una partita, ha capito l’errore e non lo ripeterà, a fine gara era molto dispiaciuto, ma lui è un giocatore importante per noi, sappiamo cosa può darci in campo». Ma anche per Padella. «Eravamo tutti contentissimi, meritava quella gioia, ha vissuto momenti difficili che ha rivelato in conferenza a fine partita, noi li conoscevamo già e nello spogliatoio ci siamo uniti ancor più. Emanuele è il nostro capitano, uno che lavora sempre a testa bassa, mai una parola fuori posto, un esempio per tutti. Dopo il gol ha iniziato a correre e non gli stavamo più dietro. Siamo un gruppo fantastico e si vede». Quindi è la volta di Ardemagni. «Segnare cento gol in B non è da tutti, entra di diritto negli annali del calcio». Sul ballottaggio (che ha poi vinto) con Frattesi. «Il centrocampo è il reparto meglio assortito e più completo, abbiamo tutti le stesse possibilità di giocare e finora abbiamo dimostrato che tutti siamo importanti. Significa che il gruppo c’è: poco importa se a fine stagione uno ha qualche presenza in più o in meno». Ultime parole sul futuro della squadra, Pulcinelli e società. «Teniamo i piedi per terra, stiamo acquisendo convinzione e consapevolezza del nostro valore, ma non facciamo proclami perché l’obiettivo è raggiungere prima possibile la salvezza. L’euforia può portare a perdere di vista la realtà. Non dimentichiamo che la squadra è stata costruita a fine agosto e che la rosa è quasi totalmente nuova. Come noi, Pulcinelli ha molta voglia di fare bene e vuole regalare alla piazza belle soddisfazioni. Sia lui che il presidente Tosti sono per noi riferimenti molto importanti, sono sempre vicini alla squadra: sappiamo che possiamo contare su di loro».

Seduta differenzata in palestra per Laverone

SQUADRA – Dopo le fatiche con lo Spezia, oggi i bianconeri hanno ripreso a lavorare al “Picchio Village” per cominciare a preparare la gara di sabato a Venezia. Hanno svolto una seduta differenziata Ganz, Baldini e Ingrosso. Ai tre si è aggiunto Laverone che sabato scorso è uscito anzitempo. Domani doppio allenamento: ore 10,30 e ore 14,30.

BIGLIETTI – Per Venezia-Ascoli si prevede una massiccia partenza dei tifosi che si stanno già organizzando. Allo stadio “Penzo” il settore riservato ai bianconeri è la curva nord i cui biglietti, già in vendita, costano 14 euro. Possono essere acquistati nei tradizionali punti vendita oppure online su “ticketone.it” (con modalità print@home).

I presidenti di Lega Pro (Ghirelli), Lega A (Miccichè) e Lega B (Balata)

QUARTA CATEGORIA – Nel prossimo weekend calcistico tutte le partite di Serie B, ma anche di A e C, saranno dedicate a “Quarta Categoria – Calcio e disabilità”, il torneo nazionale di calcio a 7 riservato ad atleti con disabilità promosso per il terzo anno consecutivo dalla Federcalcio con il sostegno del Centro Sportivo Italiano (Csi). Anche l’Ascoli Calcio ha una squadra che partecipa a questo campionato. Proprio oggi nelle sedi di Lega B e Lega A, a Milano, è stata presentatata la campagna sociale #ILCALCIOE’DITUTTI. Presenti i presidenti Gabriele Gravina (Figc), Gaetano Miccichè (Lega A), Mauro Balata (Lega B) e Francesco Ghirelli (Lega Pro). In tutti gli stadi sarà esposto lo striscione #ILCALCIOE’DITUTTI e in tutta Italia le squadre che partecipano al campionato Quarta Categoria entreranno in campo anche loro indossando le maglie delle rispettive squadre.

 

 

 

 

 


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