Pasqualino Piunti è il nuovo vice commissario vicario di Forza Italia Marche. E’ la nomina fatta dal commissario Marcello Fiori che prosegue così l’opera di riorganizzazione del partito nelle Marche dopo l’incarico ricevuto dal presidente Silvio Berlusconi. Per Piunti potrebbe trattarsi del riconoscimento politico dopo la candidatura di “servizio” alla presidenza della Provincia culminata con la sconfitta contro Sergio Fabiani. «Forza Italia si sta profondamente rinnovando – spiega Fiori- sia nella sua rappresentanza parlamentare (circa il 70% degli eletti sono alla prima esperienza), sia nella classe dirigente nazionale con la nomina di Antonio Tajani cui è stato attribuito l’incarico di Vice Presidente, sia nella organizzazione territoriale in molte Regioni. E ora anche nelle Marche. Nei prossimi mesi daremo vita a una importante stagione congressuale nel corso della quale gli iscritti e gli eletti di Forza Italia in ogni Provincia e in ogni Comune potranno scegliere la propria classe dirigente attraverso un appassionato e libero confronto di idee e candidati. E per la prima volta anche i movimenti civici (che sottoscriveranno la nostra Carta dei valori) potranno eleggere dei propri rappresentanti nei nostri organismi».
LE NOMINE
«Per organizzare e gestire questa fase delicata -prosegue Fiori- e che ha dei tempi molto stretti (anche per la raccolta delle adesioni) ho individuato delle figure di dirigenti di Forza Italia che mi affiancheranno: Pasqualino Piunti Vice commissario regionale vicario; Jessica Marcozzi commissario provinciale di Fermo e vice commissario regionale; Daniele Silvetti commissario provinciale di Ancona e vice commissario regionale; Riccardo Sacchi commissario provinciale di Macerata e vice commissario regionale; Elisabetta Foschi commissario provinciale di Pesaro Urbino e vice commissario regionale. Inoltre i parlamentari Andrea Cangini e Simone Baldelli insieme ai consiglieri regionali Jessica Marcozzi (capogruppo) e Piero Celani (Vice Presidente del Consiglio regionale) faranno parte di una cabina di regia politica che vedrà coinvolti anche i Sindaci delle città di maggior rilievo (a iniziare da Ascoli Piceno con Guido Castelli unico capoluogo di provincia che esprime un Sindaco iscritto a Forza Italia) e i consiglieri provinciali». Per Ascoli ci sarà un’attenzione speciale. «Inoltre -aggiunge sempre Fiori- proprio in vista delle prossime elezioni amministrative in cui molti dei Comuni delle Marche saranno chiamati al rinnovo dei sindaci e dei Consigli comunali, per il Comune di Ascoli Piceno verrà costituito un apposito gruppo di lavoro che vedrà coinvolte tutte le energie politiche e rappresentative della società civile in grado di mettere in campo la migliore squadra possibile. Il settore delle adesioni, la gestione amministrativa unitamente alla funzione della comunicazione sui social media avrà come vice commissario regionale la dottoressa Claudia Regoli. Ogni Commissario provinciale verrà affiancato da uno o più Vice commissari e da una struttura che vedrà rappresentati i Comuni del territorio valorizzando proprio le figure degli eletti nelle istituzioni. Particolare attenzione verrà dedicata anche ai temi che riguardano le profonde ragioni di crisi di questa Regione: il terremoto, il ritardo infrastrutturale, l’abbandono delle aree interne, la tutela della salute, le crisi industriali, il lavoro, il rapporto con il mondo delle professioni e le categorie produttive, lo sviluppo del turismo e la valorizzazione delle risorse culturali solo per citarne alcune. Nei prossimi giorni, su queste tematiche, verranno nominati dei Responsabili che saranno anche i punti di riferimento per il lavoro dei Dipartimenti nazionali di Forza Italia».
PARLA FIORI
«Dobbiamo costruire -dice sempre Fiori- una grande organizzazione che metta insieme i valori dell’esperienza, del rinnovamento, della passione politica intesa come servizio alla propria comunità. Tornare ad essere ogni giorno in mezzo alla gente nei luoghi di lavoro, nei mercati e nei luoghi di studio con la voglia di ascoltare e prendersi cura dei problemi. Un forza politica inclusiva che spalanchi le porte a chi ha voglia, disponibilità e competenza per dare un contributo alla soluzione dei problemi dei propri concittadini. E senza nessuna rottamazione (parola orribile di un linguaggio che non ci appartiene): anzi un particolare ringraziamento deve essere attribuito a chi in questi anni non semplici ha contribuito a mantenere vivi gli ideali e gli obbiettivi di Forza Italia a cominciare dai coordinatori provinciali (Daniele Berardinelli e Alessandro Bettini) e tutti gli amministratori locali. A tutti chiederò di mettere a disposizione il loro prezioso contributo di esperienza.
In un momento storico in cui nel nostro Paese, in Europa e nel mondo occidentale – conclude Fiori – vanno affermandosi movimenti politici che tendono a disgregare le ragioni fondative delle istituzioni, dei sistemi di rappresentanza democratica, Forza Italia può e deve diventare nel centrodestra il polo di attrazione popolare di tutte le enormi energie della società italiana costituita da milioni di cittadini che lavorano e producono, che vogliono stabilità e sicurezza, certezze per la propria famiglia e il futuro dei propri figli, servizi sociali adeguati, tasse ragionevoli e uno Stato non autoritario e non invasivo, la libertà di poter scegliere la propria istruzione e le proprie cure. Un insieme di valori che difendiamo con forza e rivendichiamo con orgoglio e che sono la nostra carta d’identità».
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