di Renato Pierantozzi
«Fuori i conti dei parcheggi altrimenti potremo in votazione la risoluzione in danno della convenzione esistente». Una missiva di fuoco è partita a firma del consigliere comunale e presidente della Commissione consiliare permanente “Servizi comunali”, Ignazio Simone Matteucci. Destinataria è la società Saba Italia che gestisce in concessione dal Comune i parcheggi a raso e coperti (Torricella ed Ex Gil) cittadini. Matteucci chiede cinque cose: le eventuali ragioni dei crediti vantati nei confronti del Comune; gli incassi degli ultimi dieci anni della sosta dei parcheggi coperti e scoperti; le spese di gestione sempre dell’ultimo decennio; le spese amministrative ed, infine, se la società ha chiesto al Comune di rivedere le tariffe.
La richiesta di Matteucci arriva dopo che il gestore ha già risposto picche ad una precedente richiesta dello stesso presidente che non risparmia frecciate al sindaco. «Non ha ottemperato all’invito ad interloquire con la Saba spa -afferma Matteucci- come da deliberazione della Commissione in data 26 novembre. Forse il sindaco ha una calcolatrice con le pile scariche». Sempre nella missiva inviata a Roma si fa presente che “la buona fede vincola le condotte dei contraenti anche in fase di esecuzione dei contratti»
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