Il patron dell’Ascoli Calcio, Massimo Pulcinelli, e il presidente Giuliano Tosti
di Bruno Ferretti
La Serie B 2018-2019, ormai vicina al giro di boa, offre uno spettacolo inferiore alle attese, ma costa tantissimo alle 19 società in lizza. Deludono, nel rapporto classifica-costi stipendi, anche le squadre retrocesse dalla Serie A (come il Crotone) che hanno usufruito del cosiddetto “paracadute” garantito dalla Lega a chi perde la categoria. Il monte ingaggi medio sale sensibilmente rispetto alla scorsa stagione: quasi un milione e 300mila euro in più è la cifra che ciascun club dovrebbe versare per gli stipendi ai propri calciatori. Sono dati ancora provvisori, ma già indicativi della tendenza.
La squadra che spende di più è il Benevento con oltre 17 milioni di euro tra emolumenti fissi e premi, seguito da Palermo e Verona. Poi ci sono Cremonese e Crotone. La squadra che invece spende meno di tutte è il Cittadella. Poco di più il Cosenza e il Livorno. Singolare il caso del Foggia che spende quasi il doppio nei premi (6.103) rispetto agli stipendi (3.671) con l’intento evidente di dare forti motivazioni alla squadra. Ci sono altre squadre che adottano la stessa strategia, come ad esempio la Salernitana. In questa particolare graduatoria l’Ascoli è al 14° posto con 4,784 milioni di euro per gli stipendi e circa la metà (2,311 milioni) per i premi. Totale 7.095.
Complessivamente il monte stipendi delle 19 società di B sfiora i 167 milioni di euro. Il mercato di gennaio, ovviamente, è destinato a modificare, almeno in parte, tale graduatoria perché ci saranno società disposte a fare investimenti (anche consistenti) per rinforzare la propria squadra. Ma un pò tutte cercheranno qualche rinforzo per inseguire i rispettivi obiettivi.
IL MONTE INGAGGI (in milioni)
EMOLUMENTI FISSI PREMI TOTALE
1 – BENEVENTO 15.956 (+1.436) 17.392
2 – PALERMO 14.008 (+2.748) 16.756
3 – VERONA 13.274 (+1.108) 14.382
4 – CREMONESE 8.946 (+1.931) 10.877
5 – CROTONE 8.305 (+2.108) 10.413
6 – SALERNITANA 4.701 (+5.276) 9.977
7 – FOGGIA 3.671 (+6.103) 9.775
8 – LECCE 6.140 (+1.697) 7.837
9 – SPEZIA 5.446 (+2.389) 7.835
10 – VENEZIA 5.838 (+1.952) 7.790
11 – BRESCIA 5.576 (+2.060) 7.636
12 – PESCARA 6.326 (+1.309) 7.635
13 – PERUGIA 4.811 (+2.420) 7.231
14 – ASCOLI 4.784 (+2.311) 7.095
15 – PADOVA 4.742 (+1.344) 6.086
16 – CARPI 4.104 (+1.262) 5.366
17 – LIVORNO 4.137 (+1.225) 5.362
18 – COSENZA 3.522 (+749) 4.271
19 – CITTADELLA 2.682 (+562) 3.244
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati