Uno ha 50 anni e uno 45. Il primo vive a San Benedetto, il secondo (di origine albanese) pure. Ora sono entrambi in carcere e devono rispondere dell’accusa di spaccio e detenzione (ai fini di spaccio) di sostanze stupefacenti. A dare loro un passaggio al carcere ascolano di Marino del Tronto sono stati i poliziotti della sezione antidroga della Squadra Mobile di Ascoli. Anche stavolta si è rivelata preziosa la collaborazione dei cittadini che hanno segnalato i numerosi incontri che avvenivano da tempo tra il cinquantenne e diversi tossicodipendenti nei pressi del molo. I poliziotti si sono allora appostati e, quando hanno avuto in mano prove inconfutabili su quanto avveniva, hanno fatto scattare il blitz. E quindi le manette ai polsi dell’uomo mentre stava rincasando a bordo del suo scooter.
L’ultimo “passaggio”, nei pressi di uno chalet di Grottammare, era consistito in un pacchetto che l’uomo aveva ricevuto da colui che è poi risultato essere l’albanese di 45 anni, fermato e arrestato pure lui. In un sacchetto del tipo usato per incartare il pane c’era una confezione termosaldata contenente circa 50 grammi di cocaina purissima.
Dalla successiva perquisizione avvenuta nell’abitazione del 50enne di via Carducci, i poliziotti hanno scoperto notevoli quantità di hashish (due tavolette e una decina di panetti di 100 grammi l’uno) oltre a 44 ovuli da 10 grammi ciascuno, per un totale di oltre 3 chili di hashish destinato allo spaccio. Altri poliziotti, nel frattempo, hanno fatto irruzione nell’abitazione del 45enne albanese in via Fiscaletti. Qui sono saltate fuori altre tre dosi di cocaina pronte per essere spacciate. I due attendono l’udienza di convalida che si terrà al Tribunale di Ascoli.
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