La legge non ammette ignoranza, anche quando si materializza sotto forma di cartello di divieto di sosta per “pulizia strade”. Anche se, qualche volta, un po’ di buon senso sarebbe quantomeno opportuno. E’ il caso di viale Costantino Rozzi e piazza Roberto Strulli nella zona di Pennile di Sotto, dove da poco tempo sono apparsi i segnali stradali per la pulizia della strada per due sabati al mese.
E così tutte le auto dei condomini lasciate in sosta sono state inesorabilmente sanzionate. In alcuni casi una famiglia ha portato a casa ben tre multe. Quasi un record. Va bene che i cartelli non lasciano scampo, ma almeno all’inizio non sarebbe stato opportuno lasciare un avviso bonario per far abituare gli abitanti della zona alla novità? E poi, è proprio impossibile pulire le strade senza costringere ogni volta i residenti a spostare le auto? Non ci sono tecnologie in grado di spazzare o aspirare anche sotto ai veicoli?
In attesa delle risposte a questi interrogativi, alcuni residenti molto arrabbiati hanno deciso di recarsi al comando della Polizia Municipale per chiedere spiegazioni.
rp
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