di Bruno Ferretti
MILINKOVIC-SAVIC (5) – Quattro gol all’esordio casalingo non sono pochi. Niente da fare sul primo di Calaiò, ma sui successivi due non è immune da responsabilità. Nonostante l’altezza difetta nelle uscite. Insomma un esordio assai poco convincente.
LAVERONE (5,5) – Come al solito spinge molto sulla fascia destra trasformandosi da terzino in ala, ma i risultati stavolta sono modesti. Sostituito nel finale quando resta senza energie.
BROSCO (6) – In difesa è quello che funziona meglio, ma alla fine anche lui deve ammainare bandiera. Suo l’assist per il gol di Beretta. Dopo l’espulsione di Ganz, Vivarini lo manda a fare l’attaccante cercando di sfruttare la sua confidenza con il gol. Ma senza esito.
PADELLA (5,5) – Sempre combattivo e tenace. Buoni interventi nel gioco areo. Graziato dall’arbitro e dagli assistenti che non vedono il colpo proibito che rifila in area a Vuletich: rigore ed espulsione sarebbero state le conseguenze disciplinari. Ammonito.
D’ELIA (5) – Fa quello che può sulla fascia sinistra dove attacca ma senza la necessaria lucidità. Da elogiare per l’impegno, ma non raccoglie frutti.
FRATTESI (5,5) – Reduce dall’impegno con la Nazionale Under 20, non è brillante come altre volte e non mette al servizio della squadra le sue (notevoli) qualità tecniche. E anche qualche pausa di troppo.
INIGUEZ (4,5) – Vivarini scommette sull’argentino, ultimo arrivato dall’Udinese al mercato di gennaio. E’ una scommessa azzardata e persa. Sostituito nell’intervallo da Addae.
CAVION (5) – Se la vede con Minala e spesso perde il duello. Da uno come lui era lecito aspettarsi qualcosa di più, e invece si adegua al generale grigiore.
NINKOVIC (6,5) – Un gol e un palo. E anche giocate che potevano portare qualcosa di più alla squadra. Va a segno dopo 2’20’’ con un perfetto diagonale mettendo la partita sui binari giusti. Ma è solo un’impressione. A metà ripresa il palo gli nega il gol del 3-3. Ammonito.
CICIRETTI (4,5) – Fin dalle prime battute appare avulso dal gioco. Non si rende mai pericoloso anche perché gioca in una posizione che non è la sua. Sostituito nell’intervallo da Beretta.
GANZ (5) – Evanescente nel primo tempo, qualcosa di più combina nella ripresa ma continua a non avere feeling con il gol. E non è un problema da poco. Espulso per doppio giallo a 10 minuti dalla fine.
ADDAE (dal 1’st) (6) – Entra nella ripresa al posto di Iniguez e porta fisicità a centrocampo. Lotta con grinta su ogni pallone e rimedia l’ormai solito cartellino giallo.
BERETTA (dal 1’st) (5,5) – Sostituisce Ciciretti e trova subito il gol che riapre la partita spingendo la palla di petto in rete. Poi esce di scena non risultando più incisivo.
CHAJIA (dal 43’st) (S.V.) – Debutta in bianconero giocando otto minuti al posto di Laverone. Impossibile ogni giudizio.
ARBITRO MINELLI (5) – Niente da fare per l’Ascoli con lui: 5 partite, 5 sconfitte. Quando la gara sale di tono agonistico gli sfugge di mano. Non vede un fallo di mano in area salernitana e la gomitata di Padella. A metà ripresa espelle l’allenatore Gregucci per proteste e più tardi anche Ganz. Non è la sua giornata migliore.
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