di Claudio Romanucci
L’Ascoli è pronto a risollevarsi dal periodo no. Parola del direttore generale Gianni Lovato. Nel primo pomeriggio la notizia della squalifica di tre giornate a Padella per la bracciata rilevata dalla tivù all’attaccante della Salernitana Vuletich.
«Su questa decisione del giudice sportivo faremo sicuramente ricorso – dice il dg bianconero – perchè dal filmato si vede il contatto senza riuscire ad accertare quali conseguenze abbia avuto sul giocatore avversario. Siamo stupiti da tanta severità, non ricordo sanzioni quando ci sono state situazioni del genere contro i nostri giocatori. Non cerchiamo scuse, ma il terzo gol della Salernitana andava annullato. Riguardo le decisioni di arbitri e della giustizia sportiva, è un’annata che ci vede abbastanza insoddisfatti».
Crede che l’Ascoli possa risollevarsi presto da questo brutto periodo?
«Ne sono convinto. Senza voler negare che le ultime due prove in casa siano state negative, va detto che nel ritorno forse abbiamo fatto l’errore di considerarci troppo bravi, magari inconsciamente. La caratteristica migliore di questa squadra è l’essere tosta e tenace. Non ci hanno aiutato le pause, quella invernale (dopo aver girato a 25) e quella di Lecce che si è sommata al successivo riposo. Siamo un gruppo coeso, composto da gente vera. Già da Cremona vedremo una reazione da squadra vera».
Come ha valutato l’ultima sessione di mercato?
«Su De Luca siamo vittima di un errore non nostro e peraltro ne siamo venuti a conoscenza a mercato chiuso. Credo che il direttore sportivo Antonio Tesoro, insieme alla società, sia stato molto bravo nel creare una rosa competitiva. Oggi è più equilibrata. Il giudizio sui nuovi va dato tra qualche tempo, molti sono scesi in campo subito per causa di forza maggiore, da Ciciretti a Iniguez solo per fare alcuni nomi. Chiunque va agli allenamenti vede i ragazzi dare il massimo».
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