E’ in programma domani, martedì, l’autopsia sul corpo del 73enne di Torano Nuovo (Teramo) deceduto domenica scorsa dopo essere stato operato per tre volte nel reparto di chirurgia dell’ospedale Mazzoni. I familiari, tramite l’avvocato Massimo De Luca, hanno presentato una denuncia alla Procura di Ascoli che ha spinto il pm Rita Barbieri a disporre l’autopsia sul corpo che si trova attualmente all’obitorio dell’ospedale Mazzoni dopo essere stato posto sotto sequestro dai carabinieri. L’uomo fu ricoverato la prima volta il 15 marzo scorso per l’asportazione di un piccolo tumore maligno al colon retto. Fu dimesso il 20 marzo, anche se al ritorno a casa iniziò ad accusare i primi dolori. Fu quindi operato nuovamente a fine marzo per togliere il sacchetto esterno. Tuttavia i problemi non finirono e il 2 aprile il paziente tornò di nuovo al Mazzoni, sempre in preda a forti dolori e gonfiori addominali, dove fu sottoposto ad un nuovo intervento. La situazione è invece precipitata fino al decesso avvenuto domenica scorsa nel reparto di rianimazione a seguito di uno shock settico. Ora i familiari vogliono fare piena luce su quello che è successo.
rp
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