facebook rss

Arrestati gli scippatori che sono accusati
anche di rapina: hanno 47 e 35 anni

ASCOLI - Sono gli autori dei colpi messi a segno in centro e alla stazione il 13 e 14 marzo. Prima il furto dello scooter, poi il raid. Inchiodati dalle immagini delle telecamere. Hanno precedenti per droga e ora si trovano dietro le sbarre del carcere di Marino del Tronto. Un mese di indagini della Squadra Mobile
...

L’immagine tratta dalla videosorveglianza dove si vede una delle vittime che cade a terra dopo lo scippo

Entrambi noti alle forze dell’ordine per reati di droga, sono stati arrestati ad Ascoli gli autori dei due scippi avvenuti in città il 13 e 14 marzo. Ad individuarli, e poi a far scattare le manette, i poliziotti della Squadra Mobile della Questura al termine di un mese di indagini nel corso delle quali si sono rivelate determinanti le immagini delle telecamere della videosorveglianza che alla fine hanno incastrato i due delinquenti. Non si tratta di due ragazzini, ma addirittura di due uomini di 35 anni (S.A.) e di 47 anni (C.W.). Entrambi si trovano al sicuro dietro le sbarre del carcere di Marino del Tronto, dopo l’ordine di custodia cautelare firmato dal gip del Tribunale di Ascoli.

La Polizia era sulle loro tracce fin dall’immediatezza dei fatti. Il primo scippo era avvenuto ai danni di una signora non lontano dal parcheggio di Torricella. Quest’ultima era stata avvicinata da due persone a bordo di uno scooter, ovviamente travisati con il casco. Era solo l’inizio di quello che si è rivelato essere un vero e proprio raid. Perchè proprio mentre la vittima dello scippo si trovava negli uffici della Questura, al 113 giunse la segnalazione di un altro scippo appena avvenuto in corso Mazzini. Vittima sempre una donna. In questo caso le era stata strappata la borsetta, e lei era caduta terra riportando lesioni giudicate guaribili in un mese all’ospedale. Stesse modalità: due persone a bordo di uno scooter con casco in testa. Non finì qui. A distanza di poche ore, la mattina successiva, un giovane strappò la borsetta a una signora nella zona della stazione ferroviaria. La vittima, caduta a terra, riportò lesioni che vennero refertate al Pronto Soccorso dell’ospedale con venti giorni di prognosi.

A quel punto la Squadra Mobile ascolana, diretta da Patrizia Peroni, ha stretto il cerchio cominciando a verificare, e soprattutto confrontare, le immagini della videosorveglianza di alcune telecamere sia pubbliche che private. Hanno poi collegato gli scippi al furto di uno scooter – quello utilizzato per i colpi – avvenuto proprio in quelle ore in rua dei Piceni, dove si vedono due uomini che rubano il ciclomotore. A quel punto hanno riscostruito le mosse della coppia di ladri, per i quali uno dei due scippi (quello della donna ferita con prognosi di trenta giorni) si è trasformato in rapina. E hanno anche appurato che lo scippo nei pressi della stazione aveva visto protagonista solo il 35enne, il più giovane dei due.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X