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Segnali positivi dalla ricostruzione:
cinquanta famiglie tornano a casa
grazie al Consorzio Panichi & Strever
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TOLENTINO - In soli sei mesi il consorzio composto anche dalla ditta Strever ha realizzato 3,4 milioni di euro di opere di risanamento post sisma permettendo agli sfollati e a nove negozi di tornare alla vita di prima
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Il maxi cantiere

Quando si transita su via Brodolini la sensazione è che la “ricostruzione c’è”. Oltre ai cantieri in corso, infatti, cinquanta famiglie e nove attività commerciali sono già rientrate in possesso del loro alloggi in un solo colpo grazie ai lavori di ristrutturazione post sisma compiuti dal consorzio composto dalle imprese Panichi srl di Ascoli e Strever di San Salvo (Chieti). Si tratta dei lavori di riparazione del danno lieve classificati “B” dell’edificio di viale Brodolini 88 – 100 per un importo complessivo di 3.409.258.94 euro. Il cantiere ha preso il via ad ottobre scorso e si è concluso nei sei mesi previsti dalle ordinanze Ad oggi le famiglie (tra cui la nonna di Luca Traini, l’autore della sparatoria di Macerata contro gli immigrati) sono tutte rientrate negli appartamenti, mentre le nove attività commerciali presenti (tra cui un ristorante, una parrucchiera e un’estetica) hanno con occasione rinnovato anche i locali. Inoltre il supermercato presente non ha mai chiuso i battenti.  Tutto quanto è stato realizzato in assoluta armonia con l’ ufficio speciale della ricostruzione di Macerata.


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