di Martina Fabiani
Proseguono gli incontri cittadini nei quartieri della lista civica Offida Solidarietà e Democrazia in vista delle elezioni del 26 maggio. Mercoledì sera il gruppo capitanato dal candidato sindaco Luigi Massa ha fatto tappa presso l’Antica Fornace del quartiere Lava per il quarto dei dieci incontri previsti.
“La squadra e il programma” è il nome delle dieci uscite del gruppo. A rompere il ghiaccio è l’assessore uscente Roberto D’Angelo. «Abbiamo costruito la squadra in modo da avere da un lato l’esperienza e dall’altro nuove figure che siano espressione di idee innovative – ha affermato l’assessore – Una squadra coesa, che rappresenta tutte le sfaccettature civiche e che ha iniziato subito a lavorare sul programma». D’Angelo ha spiegato come il lavoro per il bene di Offida sia il punto di forza della lista. Lavoro inteso come opportunità colte per il benessere della comunità, come partecipazione alle riunioni, ai bandi, lavoro per essere sempre attivi e presenti. Non sono mancate, durante la serata, frecciatine verso l’opposizione, specie dopo gli ultimi avvenimenti di cronaca relativi allo storpiamento dei santini elettorali del gruppo Offida Solidarietà e Democrazia e al rifiuto da parte di quest’ultimo di partecipare al confronto tra candidati a Sindaco che doveva tenersi presso il Teatro Serpente Aureo.
«I problemi sono problemi di tutti. Vogliamo costruire un percorso che si basi sulla condivisione, sulla proposta e sulla capacità di ragionare insieme», così ha esordito Massa prima di entrare nel vivo del programma elettorale. Citate da Massa in prima battuta la ripresa dei lavori nella strada Mezzina, importante collegamento tra Offida e la Vallata del Tronto, e la ristrutturazione del ponte che collega la Lava al Centro Storico, da anni ormai due punti di estremo interesse per il quartiere. Stando alle parole del candidato sindaco, in accordo con il presidente della provincia Sergio Fabiani, il cantiere lungo la Mezzina ripartirà nel mese di luglio. Il ponte invece è stato finanziato dall’Anas e verrà inserito nel secondo stralcio del piano di lavori che l’Anas metterà in campo: «si tratta, dunque, di qualche mese e non di due anni», ha ribadito Massa. Sul piatto poi il tema della sicurezza. A breve verranno posizionati lampioni fotovoltaici nei pressi degli incroci che intersecano la strada Mezzina.
LE PRIORITA’ – La chiesetta della Madonna della Sanità, la Fontana del Trocco, la casa del Beato Bernardo sono le peculiarità del quartiere Lava, da potenziare e risaltare. «Penseremo a percorsi naturalistici, progetteremo un meccanismo integrato che inserisca tutti i quartieri di Offida nei processi di valorizzazione e crescita», ha dichiarato il candidato sindaco. Da sfruttare in maniera più proficua anche il parcheggio adiacente all’Antica Fornace. Rientra nel patrimonio e gestione del territorio pubblico – e nel programma di Offida Solidarietà e Democrazia – anche la messa in sicurezza delle strade bianche del Comune di Offida. «Vogliamo mettere in atto una programmazione rotativa con interventi sul territorio che, una volta a regime, consentiranno adeguate coperture delle criticità ed eviteranno interventi in emergenza», ha precisato Massa. Ciò può essere fatto affidando i lavori ad imprese private e concentrando le forze deli operai del Comune sulla manutenzione delle aree di patrimonio pubblico.
SANITA’ – L’idea è quella di definire un percorso per la programmazione e progettazione di una nuova e moderna struttura socio/sanitaria residenziale attraverso un continuo e costante confronto con la Direzione dell’Area Vasta 5 Asur Marche. Poi il turismo – insieme alla cultura motore di sviluppo del borgo storico –. Serve, stando alle parole del caposquadra di Offida Solidarietà e Democrazia, una struttura turistica più grande, che possa inserirsi nei meccanismi internazionali. «Occorre, quindi, spingere con forza verso il progetto dello stabilimento termale», ha precisato Massa. Questi solo alcune delle idee che la lista civica vuole mettere in campo. Pubblico attento e numeroso, che non ha perso occasione per mettere in risalto problematiche e criticità di un quartiere sicuramente periferico. I rifiuti lungo la Mezzina, la messa in sicurezza della strada del Poggio, la scarsa illuminazione sono stati i punti toccati dai partecipanti.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati