di Adriano Cespi
«Devo dedurre che il Comune non voglia farci sapere come è stato assunto l’ex dirigente del personale, Pierluigi Raimondi. L’8 marzo scorso abbiamo presentato un’interrogazione al sindaco Castelli: ebbene, sono trascorsi più di due mesi ed ancora tutto tace. Nessuna risposta ci è stata data».
Massimo Tamburri, candidato sindaco del M5S, stanco di aspettare un chiarimento sulla sua richiesta di poter consultare gli atti relativi alla procedura seguita dall’Amministrazione comunale per assumere l’ex dirigente, dall’1 aprile scorso al Cnr, alza la voce e lo fa attraverso le colonne di Cronache Picene. «La normativa vigente prevede che un’interrogazione riceva risposta entro un mese dalla sua presentazione. Qui, invece, siamo fuori tempo massimo di 40 giorni. Perché il sindaco non ci risponde? Cosa c’è che non va? Eppure più volte ho contattato il segretario generale per ricevere informazioni in proposito. Ma di risposte concrete nulla».
Tamburri è stupìto ed irritato dall’atteggiamento del primo cittadino. «Eppure le domande erano chiare – sottolinea Tamburri – io e Manni (l’altro consigliere comunale pentastellato che firmò l’interrogazione, ndr) fummo talmente precisi che numerammo uno per uno tutti gli interrogativi sui quali sollecitavamo una risposta. Vorrei sia chiaro un punto: io non ho nulla di personale con Raimondi, che tra l’altro conosco, ma davvero non capisco il perché di tutto questo silenzio».
Il candidato pentastellato, tra l’altro, vuole rimanere lontano da eventuali strumentalizzazioni elettorali. «A tutti quelli che sono pronti a dire: “perché lo hai tirato fuori proprio adesso, nel pieno della campagna elettorale, questo argomento?”, rispondo che non è stata una mia scelta. Perché se il sindaco mi avesse risposto in tempo, e cioè entro l’8 aprile scorso, come, ribadisco, prevede la legge, questo argomento non lo avrei affrontato ora. A noi del M5S sta a cuore sapere quali leggi e normative sono state utilizzate dalle passate amministrazioni per assumere i dipendenti comunali. Che, non dimentichiamo, sono pagati coi soldi dei cittadini».
Chiosa quindi Tamburri: «Quello che sorprende ancora di più di tutta questa vicenda è che in merito all’altra interrogazione, e cioè quella relativa alla richiesta di chiarimenti sulle assunzioni a tempo indeterminato e senza concorso pubblico del personale comunale dal 2009 al 2019, abbiamo avuto una risposta chiara e dettagliata entro il termine previsto, appunto l’8 aprile. Sull’ex dirigente invece no. Come mai?».
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