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Gli ultras di Ascoli e Ancona
uniti nel dolore per Riccardo

ASCOLI - Dopo lo striscione affisso dai bianconeri davanti all'ospedale dorico di Torrette, i biancorossi hanno voluto incontrare i familiari e gli amici del ventenne di Mozzano
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Difficile trovare un perché nella morte di Riccardo Piconi, il ventenne ascolano strappato alla vita e ai suoi cari martedì 21 maggio all’ospedale Torrette di Ancona. Eppure nel buio più totale degli imperscrutabili disegni del destino si è accesa una luce. E’ accaduto grazie ad un gesto bellissimo di cui sono state protagoniste le tifoserie dell’Ascoli Calcio e dell’Ancona. Già alla fine della scorsa settimana si era diffusa la notizia che il giovane, tifoso della squadra ascolana, era ricoverato in gravissime condizioni dopo essere stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, reso necessario dalle complicanze di una patologia che aveva da sempre.  In quei giorni, a stare con il fiato sospeso non c’erano solo i parenti più stretti di Riccardo, ma anche gli Ultras 1898 che hanno sentito il bisogno di manifestare la loro vicinanza attaccando alla balaustra di recinzione del Torrette uno striscione da stadio, dove era scritto “Forza Riccardo la sud è con te”.

Prima di appenderlo però gli autori hanno ritenuto eticamente corretto e rispettoso chiedere il permesso ai colleghi della squadra del posto. I padroni di casa non solo hanno detto di si, ma hanno anche voluto incontrare di persona i bianconeri ed unirsi a loro nel tifare per Riccardo. E c’è di più. Gli Ultras dell’Ancona hanno postato la foto dello striscione sulla loro pagina Facebook che subito si è riempita di messaggi di sostegno verso il giovane ascolano provenienti dalle tifoserie di tutta Italia. Infine, ieri mercoledì 23 maggio, una delegazione di supporter  biancorossi si è recata all’obitorio del Torrette, dove nel frattempo era stata composta la salma di Riccardo, per rendergli omaggio con un mazzo di fiori e per stringersi alla famiglia e agli amici presenti, regalando un momento di grande commozione ed un esempio di come lo sport, quello vero e scevro da ogni forma di antagonismo, è capace di unire.

Riccardo ha lasciato il capoluogo regionale nella tarda mattinata di oggi, giovedì 23 maggio, alla volta della chiesa dei Santi Cosma e Damiano di Mozzano dove è stata allestita la camera ardente. Il funerale è stato fissato per domani, venerdì 24 maggio, alle 16.

m.n.g.

La morte di Riccardo Piconi, oggi pomeriggio il funerale a Mozzano


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